L‘ex allenatore del Chievo Lorenzo D’Anna è intervenuto a Radio Kiss Kiss e ha parlato della situazione della sua ex squadra. L’ex tecnico ha un grosso rammarico per la penalizzazione che ha tagliato le gambe ai gialloblù.
Queste le sue parole:
“Purtroppo gli episodi e i fatti confermano che non è stata un’annata nata con i migliori auspici al Chievo Verona, però il tempo c’è ancora seppur è difficile e molto dura. Ci sono ancora 26 partite da disputare, e seppur son rimasto male dalla mia esperienza, auguro il meglio al Chievo Verona.
Le scelte di Campedelli? quando si inizia il campionato non si può già pensare di essere retrocessi e mirare già al prossimo, il presidente in estate si è dedicato anima e corpo a difendere la categoria e il suo operato in sede giudiziaria, questo ha fatto sì che si siano perse alcune occasioni al calciomercato: molti calciatori hanno rifiutato il Chievo perchè c’era la prospettiva del meno quindici in classifica.
Inoltre abbiamo perso Castro, Inglese, Bastien, Gobbi e Dainelli erano giocatori con qualità e con ruoli specifici nello spogliatoio: non averli tutti insieme è stato un duro colpo. Perchè Inglese ha deciso di andare via da Napoli? non so, visto come sta gestendo Ancelotti il gruppo forse Roberto avrebbe trovato spazio, ma c’era tanta competizione e concorrenza e forse per questo ha deciso di essere ceduto al Parma”.