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Napoli, débâcle con il Liverpool: nessun dramma ma mercato finora deludente

admin
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Nessun dramma: la sconfitta contro il Liverpool, seppur pesante, rientra nell’alveo del calcio estivo, quando si è in fase di preparazione e ancora non possono essere tratte conclusioni attendibili. Amichevoli fatte con l’intenzione di testare il lavoro fin qui svolto e che dunque devono spingere solo a certe riflessioni. Assodata la differente condizione fisica (la Premier League inizia venerdì) e il diverso livello qualitativo, la débâcle contro la squadra di Klopp può, infondo, essere un indicatore del livello attuale della rosa azzurra rispetto alle concorrenti.

Partito Sarri, divenuto top player della panchina con il Napoli, è arrivato un big già affermato. Ma l’addio del toscano significa addio a quel gioco che negli ultimi 3 anni ha consentito di colmare un certo gap con il vertice e di giocare alla pari della Juventus. Senza gioco, occorre rivolgersi ad altro, vale a dire al mercato che finora è stato deludente. Non tanto nei costi (circa 90 milioni, esclusi i quasi certi arrivi di Malcuit e Ochoa), né nei nomi (Verdi, Meret e Ruiz, ottimi giocatori di prospettiva). Quanto nel mancato colpo che, oltre a generare un entusiasmo benefico, avrebbe consentito di lanciare nuovamente la corsa al titolo. La classica ciliegina sulla torta la cui assenza lascia ancora una volta quella sensazione di incompiutezza che da anni accompagna l’ambiente partenopeo. Insomma, una sorta di pranzo domenicale che si conclude senza la rinomata sfogliatella.

E in una competizione concorrenziale non si può far a meno di gettare l’occhio sull’operato delle rivali

Non solo la Juventus, che ha scavato un solco con l’arrivo di Ronaldo, ma anche Inter, Roma e Milan le cui campagne acquisti renderanno ancor più competitiva anche la lotta per i 4 posti che portano dritti in Champions. I bianconeri hanno rinforzato ogni settore con gli arrivi di Cancelo, Emre Can, Perin e il già citato CR7. E la sensazione è che non sia finita qui. L’Inter, come la Juventus, ha puntellato e rinforzato la rosa con gli arrivi di ottimi giocatori come De Vrij, Nainggolan e Vrsaljko. E ora sognano il colpo Modric, cosa che li proietterebbe a diventare l’unica anti-Juventus.

I giallorossi invece sono un punto interrogativo. Hanno perso pedine importanti affidandosi a numerosi giovani che dovranno dimostrare le loro qualità. Il Milan infine ha messo a segno due importanti colpi con la coppia HiguainCaldara. Insomma, Juve che sembra già in fuga e concorrenza che aumenta per gli uomini di Ancelotti. Mancano ancora 12 giorni alla fine del calciomercato, anche se l’idea di un colpo sul filo di lana diventa sempre più difficile da immaginare.

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