Da oggi Antonio Conte non è più l’allenatore del Chelsea e questo avvicina sempre più Maurizio Sarri alla panchina dei londinesi. Il club inglese ha licenziato l’allenatore pugliese per giusta causa, di conseguenza non ritiene di dover pagare a Conte la penale pattuita in caso di esonero. Il motivo? Alcuni comportamenti che il club Blue non avrebbe considerato adeguati (come ad esempio i messaggi a Diego Costa prima dell’addio dello spagnolo). Inoltre, non solo Conte ma anche i componenti dello staffdel manager italiano sono stati licenziati in giornata.
Condividi questo articolo