Dino Zoff, ex portiere del Napoli, ha commentato i Mondiali: “Nel ’70 ero in panchina, ma la concorrenza era spietata. Il Mondiale è cambiato tantissimo, lo stadio Azetca era straordinario e non dico che era un altro calcio, ma vivevamo un’altra gioventù. Il fuoriclasse è la soluzione primaria per lo sport del calcio anche perché la base di una squadra è fatta di calciatori. L’attuale base dell’Italia non è male e in questo Mondiale non avremmo sfigurato. Abbiamo dei giovani interessanti e con un po’ di sale in zucca faremo bene. Mancini è un allenatore intelligente, poi è importante che i giovani mostrino le loro qualità.
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