Il Real Madrid entra nella storia vincendo la terza Champions League consecutiva. Le merengues hanno battuto 3-1 il Liverpool nella finale disputatasi all’Olympiyskiy di Kiev. Una finale decisa soprattutto dalla doppietta di Gareth Bale, subentrato dalla panchina, autore di uno straordinario gol in rovesciata, e dalle papere di Karius, il portiere che Klopp ha preferito a Mignolet. Si tratta della 13esima Champions League della storia del Real Madrid che diventa la prima squadra a vincerne tre di fila da quando la coppa europea più importante per club ha cambiato nome.
Tre volte di fila come l’Ajax (dal 1970 al 1973) e il Bayern (dal 1973 al 1976), anche se il record assoluto appartiene proprio al Real che ha vinto le prime cinque edizioni dal 1955-56.
A Kiev gara molto combattuta nel primo tempo che termina a reti bianche e, soprattutto, con due protagonisti che escono per infortunio: Salah per il Liverpool dopo 31′ (sostituito da Lallana) per un infortunio alla spalla e Carvajal per il Real al 37′ (sostituito da Nacho). In lacrime sia l’attaccante egiziano sia il difensore spagnolo. Nella prima frazione di gioco gol annullato a Benzema per un fuorigioco che non c’è.
Nella ripresa comincia la gara-incubo di Karius, il portiere del Liverpool, che dopo 6′ finisce per servire involontariamente Benzema per il vantaggio merengue. Immediato il pari di Manè dopo 4′ che anticipa l’uscita di Keylor Navas sugli sviluppi di un calcio d’angolo in cui svetta Lovren. Al 64′ splendido gol in rovesciata di Bale, subentrato 3′ prima a Isco, su assist di Marcelo. La rovesciata del gallese decisiva come lo fu quella di Ronaldo alla Juve.
CR7 resta a secco, anche se nel recupero la sua personale azione da gol è fermata da un invasore di campo fermato appena in tempo dalla sicurezza. Chiude il match ancora un gol di Bale con un tiro dalla lunga distanza che Karius non trattiene deviando il pallone goffamente in rete. Esulta il Real Madrid di Zidane, unico allenatore insieme ad Ancelotti e Bob Paisly a vincere tre Champions consecutive. Ancora una sconfitta in finale per Klopp dopo quella col Borussia Dortmund.