Maurizio Sarri e Aurelio De Laurentiis si sono incontrati ieri tra sorrisi e la volontà d’impegnarsi per dare continuità al progetto avviato da entrambi 3 anni fa. L’incontro tra i due è servito innanzitutto per chiarirsi – scrive l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport – per mettere fine a quel susseguirsi di indiscrezioni, che hanno tenuto in allarme l’intero ambiente napoletano. E’ stato un faccia a faccia sereno, caratterizzato dalla voglia di entrambi di non deludere un intero popolo schieratosi a sostegno del progetto e del proprio allenatore.
A Sarri è stato proposto l’allungamento del contratto fino al 2021 con un robusto aumento dello stipendio. Ma ogni decisione è stata rimandata alla prossima settimana. Il tecnico non s’è voluto impegnare, s’è voluto riservare la possibilità di riflettere e, comunque, di valutare eventuali offerte che ha ricevuto in queste settimane.
Nessuno annuncio, dunque, ed è improbabile che Sarri possa comunicare la sua decisione stasera, nel corso della cena sociale.
Sono state messe per un attimo da parte le contrarietà dell’uno e dell’altro. Messe da parte anche le prospettive di Chelsea e Zenit per l’allenatore e i nomi per sostituirlo, da Giampaolo a Emery, Fonseca e Conte. Aurelio ed Edo De Laurentiis, insieme a Chiavelli e Giuntoli, hanno incontrato Sarri a casa sua, nei pressi del centro tecnico di Castel Volturno. Si è parlato di mercato, di valorizzazione dei giovani, della validità del progetto, dell’intransigenza nelle scelte dello stesso Sarri. La questione economica che verrà approfondita la prossima settimana, a Roma.