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Juventus, i motivi dello stop contro la Spal: stanchezza fisica o mentale?

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Dopo una cavalcata lunga 12 vittorie consecutive, la Juventus è inciampata proprio quando forse nessuno se lo aspettava. I bianconeri, infatti, dopo aver battuto nelle ultime settimane le più quotate Fiorentina, Torino ed Atalanta, si è fermata in casa della Spal. Meriti che in parte vanno certamente riconosciuti alla squadra di Semplici, che con un gara attenta e comprensibilmente prudente è riuscita nell’impresa di ottenere un punto contro i campioni d’Italia. Tuttavia, non è passata inosservata la prova sterile della Juventus, figlia di diversi fattori che meritano di essere approfonditi.

Allegri denota una condizione fisica non al meglio in seguito ai numerosi impegni ravvicinati dei suoi. Queste le sue parole al termine del match pareggiato contro i ferraresi: “Siamo in testa alla classifica e andiamo avanti. Ora la squadra ha bisogno di riposare e la sosta arriva nel momento giusto. Anche perché non avevamo tante soluzioni alternative in avanti, visti gli infortuni di Cuadrado e Bernardeschi”. Stanchezza fisica, dunque, quella che avrebbe determinato lo stop bianconero. Il numero di infortuni, connesso al fatto che la Juventus ha giocato praticamente sempre ogni tre giorni in queste ultime settimane, sembrano dare ragione al tecnico bianconero.

Allegri e Sarri, tecnici delle due squadre in lotta per il tricolore, si salutano in occasione di Napoli-Juventus.
Juventus: e se fosse stato il Real Madrid il vero motivo del pareggio in campionato?

Questo è un dubbio legittimo, se si analizzano i fatti. Dopo la vittoria conquistata in rimonta contro il Tottenham, i bianconeri hanno certamente goduto dell’entusiasmo conseguente al passaggio del turno in Champions che ad un certo punto sembrava compromesso. Allo stesso tempo, l’esito del sorteggio di Nyon, non certo clemente con la vecchia signora, potrebbe aver pesato nel verso contrario. La doppia sfida contro il Real Madrid sarà indubbiamente un confronto ad altissima tensione, che assorbirà forze fisiche ma anche mentali alla squadra di Max Allegri. Pressione che, forse, hanno già determinato questo mezzo passo falso che è costato due punti alla Juventus. Adesso sta al Napoli, nella gara di stasera e nelle prossime, renderlo decisivo ai fini della conquista dello scudetto…

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