Il Genoa non riesce ad uscire indenne dal San Paolo. I rossoblù raccolgono la terza sconfitta consecutiva ma non hanno del tutto demeritato contro il Napoli. Lo confermano anche le parole pronunciate da Davide Ballardini in conferenza stampa: “Venire qui a Napoli ed avere, più o meno, le stesse occasioni degli azzurri vuol dire aver fatto una buona prestazione in senso generale. Abbiamo concesso poco, solo situazioni scaturite da nostri errori. Ti tieni la bella prestazione, meno il risultato. Abbiamo dato un segnale forte. Il Napoli è una forza straordinaria, una qualità straordinaria ed il mio Genoa è riuscito a tenergli testa, provando anche a metterlo in difficoltà. Ho fatto i complimenti ai miei giocatori. Dispiace molto ma la prestazione è confortante. Questa prestazione conferma che i giocatori ci sono dentro e stando dando il massimo. C’è grande compattezza e grande quantità”.
L’allenatore del Genoa parla della lotta Scudetto: “Il Napoli è la squadra che certamente gioca meglio. Ha la fortuna, purtroppo, di non avere le coppe mentre la Juve è ancora impegnata su tutti e tre i fronti e questo può essere un vantaggio”.
Ma chi è la favorita a suo giudizio? “Io se debbo giudicare la prestazione di questa sera dico che lo spessore, la storia e l’abitudine è a favore della Juve ma sono convinto che il Napoli tornerà a crescere nel suo modo di fare calcio perchè prenderà sempre più consapevolezza.
La prima volta che Ballardini mise piede al San Paolo era nel 2005, in Serie C con la Sambenedettese. Ritrova, 13 anni dopo, un Napoli in lotta per lo Scudetto: “Il Napoli con questa proprietà sono stati bravissimi e chiari. Dall’esterno mi danno questa sensazione di grande chiarezza nella direzione che hanno intrapreso, nello scegliere i calciatori anche dal punto di vista della serietà e dell’impegno. Ogni anno è stato innalzato il livello qualitativo della squadra”.