Napoli-Lazio 4-1: gli azzurri ripetono il risultato dell’andata e tornano in testa alla classifica. La squadra di Sarri risponde al successo della Juve in casa della Fiorentina con una straordinaria rimonta contro i biancocelesti di Simone Inzaghi. La Lazio si era portata in vantaggio dopo appena 3′ con De Vrij, proprio come nella gara d’andata. Poi, proprio come un girone fa, il Napoli l’ha ribaltata con Callejon, l’autogol di Wallace, Zielinski e Mertens, al suo quarto gol di fila. Per gli azzurri sono otto vittorie consecutive e 63 punti raccolti in 24 partite: numeri mostruosi. Eppure la Juve è ancora lì, appena un punto dietro.
COME ALL’ANDATA – Sarri rilancia Tonelli, all’esordio stagionale, perchè Albiol non è al meglio e Chiriches ne avrà per almeno 20 giorni per un infortunio muscolare. Nella Lazio c’è Wallace in difesa preferito a Caceres e Bastos. La gara si mette subito in salita per gli azzurri perchè dopo 3′ gli ospiti passano in vantaggio con un tocco impercettibile di De Vrij sul traversone di Immobile nato dagli sviluppi di un corner. Lazio avanti proprio come all’andata col centrale olandese. Il Napoli reclama la mancata concessione di un calcio di rigore al 20′ per un fallo di Wallace su Mertens con la palla in gioco nel cuore dell’area laziale. Banti lascia correre.
PAREGGIA CALLEJON – E’ una partita maschia con tanti contrasti in mezzo al campo e poche opportunità al tiro. Le occasioni migliori per il Napoli capitano sui piedi di Insigne che ha provato almeno tre volte a sorprendere Strakosha con un pallonetto ma il pallone è andato sempre vicino alla porta. Nella Lazio è Milinkovic-Savic il più attivo, ma la difesa del Napoli in qualche modo tiene. Il gol del pari, a 3′ dal 45′, è un’invenzione di Jorginho che taglia per Callejon il quale, partendo da posizione regolare, ha la freddezza di guardare la porta e spiazzare il portiere. Nel finale di primo tempo Banti allontana Sarri dal campo per proteste.
NAPOLI SHOW – Il secondo tempo si apre con la novità Zielinski al posto di Hamsik, vittima del mal di schiena. Ma è un Napoli strabiliante, che chiude la Lazio nella propria metà-campo e che sfodera una prestazione di gran cuore in cui mostra tutta la sua padronanza tecnica. Dopo 4′ Insigne sfiora il palo, ma 4′ dopo arriva il gol del sorpasso con l’autogol di Wallace sul cross teso di Callejon (gol convalidato dal VAR dopo un controllo sul fuorigioco dello spagnolo che non c’è). Due minuti dopo il Napoli dilaga con Zielinski che devia in porta un tentativo di Mario Rui dalla distanza. Inzaghi fa entrare Lukaku, Caicedo e Nani ma ormai la sua squadra è in bambola e prende anche il quarto gol con un’azione corale del Napoli ben ricamata da Insigne e finalizzata da Mertens. Napoli 4, Lazio 1: rimonta, vittoria e primato senza appello.
Ecco il TABELLINO di Napoli-Lazio:
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Tonelli, Koulibaly, Mario Rui; Allan (36′ st Rog), Jorginho, Hamsik (1′ st Zielinski); Callejon (39′ st Maggio), Mertens, Insigne
A disp: Rafael, Sepe, Albiol, Diawara, Machach, Ounas All. M.
Sarri
LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Wallace, De Vrij, Radu; Marusic, Parolo, Leiva (21′ st Nani), Milinkovic-Savic, Lulic (15′ st Lukaku); Luis Alberto (15′ st Caicedo); Immobile
A disp: Guerrieri, Vargic, Patric, Basta, Bastos, Caceres, Luiz Felipe, Murgia All. S. Inzaghi
Arbitro: Banti di Livorno (VAR Damato, AVAR Tegoni)
Reti: 3′ pt De Vrij (L), 42′ pt Callejon (N), 8′ st aut. Wallace (N), 10′ st Zielinski (N), 28′ st Mertens (N)
Ammoniti: Leiva, Milinkovic-Savic, De Vrij (L)
Note: 37mila spettatori circa di cui 500 ospiti. Al 45′ pt espulso Sarri (N). Angoli: 2-2. Recupero: 1′ pt, 2′ st