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Sarri: “Per Mertens nulla di grave. Il mio futuro? Nessun incontro imminente…”

admin
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Sarri, allenatore azzurro, ha così commentato la vittoria contro il Benevento ai microfoni di Sky Sport: “Mertens? Sembra un infortunio più leggero di quello che sembrava sul campo. E’ da valutare domani, ma non dovrebbe essere nulla di grave. Recuperabile per la gara contro la Lazio? Sembra di si”.

Sarri analizza la vittoria contro il Benevento

“Migliorare l’approccio alla gara? Il Benevento aveva tutte le componenti per fare un inizio di gara di questo tipo. Era un derby e un match che poteva regalare a loro un nuovo inizio: anche perché ci sono tanti nuovi acquisti, molto entusiasmo. Era una gara trappolone. Il mio futuro? Difficile che ci si possa incontrare il giorno prima della partita contro la Lazio e non ho nemmeno la testa per ascoltare certe cose. Poi se il presidente ha necessità ci vedremo in un’altra occasione. Non ho l’esigenza di vedere il presidente? Non mi interessa. Ho la testa verso altro, non posso pensare a queste cose. Io poi il contratto ce l’ho non ho urgenza di andare a rinegoziarlo. Se c’è qualcosa mi preoccupa nella corsa scudetto? La classifica ci vede in competizione con una squadra abituata a vincere: ci sono conseguenze positive e negative. Stiamo facendo meglio di quello che pensavamo e che pensavano tutti.

Potenziali 100 punti? Abbiamo mischiato male: in due stagioni ne abbiamo fatti 99. Stiamo andando oltre il prevedibile, bisogna giocare con la testa sgombra. Questo campionato ha tutte le caratteristiche della Bundes Liga: 1 squadra fortissima e 3-4 dello stesso livello. Le scelte con l’Europa League? La partita più insidiosa al momento è la nostra contro la Lazio, una squadra molto forte. Ora penso ai biancocelesti poi se qualcuno deve riposare lo faremo riposare giovedì. Contro la Lazio metteremo in campo quello che abbiamo. Il gruppo? Dal punto di vista umano e morale è tanta roba. In più i ragazzi hanno un rapporto consolidato e molto forte: nessuna forma di egoismo e tutti giocano on il compagno per il bene della squadra. Questo potrebbe essere il nostro 100%”.

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