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Mertens si sblocca, Reina para: il Napoli batte la bestia nera Gasp e sbanca Bergamo (0-1)

admin
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Il Napoli batte l’Atalanta. Vittoria importantissima per gli azzurri su un campo difficilissimo come quello di Bergamo. Il ritorno al gol di Dries Mertens ed un paio di parate miracolose di Pepe Reina consentono alla squadra di Sarri di vincere una vera e propria battaglia contro la bestia nera Gasperini. E’ la decima vittoria in trasferta del Napoli su undici giocate (l’altra è un pareggio). Tre punti che proiettano gli azzurri a +4 sulla Juve che scenderà in campo lunedì sera col Genoa.

GARA BLOCCATA – Si gioca a uomo, con spazi stretti e poco respiro per le giocate. Entrambe le squadre brave a non scoprirsi e rischiare poco, anche se non sono mancati momenti di difficoltà, soprattutto nella prima mezz’ora per il Napoli che era sempre in ritardo sulle seconde palle. L’Atalanta dello squalificato Gasperini non dà margini di manovra agli azzurri che, difatti, non tirano mai verso la porta di Berisha. Stesso discorso vale per Reina, inoperoso per tutti i primi 45′ ma con i suoi difensori in costante apprensione per gli inserimenti dei centrocampisti orobici. Napoli più vivo nell’ultimo quarto d’ora ma con Masiello, Toloi e Caldara a fare buona guardia.

SBLOCCO MERTENS – Secondo tempo più spumeggiante del primo. La prima occasione della partita è per il Napoli e giunge al 9′ con il solito pallone sul secondo palo diretto a Callejon, parata d’istinto di Berisha sullo spagnolo e Masiello che salva sulla linea con Mertens in agguato. Gli azzurri riescono a trovare la via del gol al 20′ con una bella verticalizzazione di Callejon per Mertens che calcia di prima intenzione e ritrova il gol dopo due mesi e mezzo (non segnava in campionato dal 29 ottobre 2017). Undicesima rete per il belga in campionato, la seconda all’Atalanta in venti giorni dopo quella in Coppa Italia. Decisivo Mertens, decisivo anche Reina che salva sulla sventola di Cristante e sul tentativo di Toloi. Nel finale Hamsik prima sparacchia in curva, poi segna il raddoppio ma in fuorigioco.

Il Napoli si porta a +4 sulla Juventus in attesa del posticipo del lunedì

IL TABELLINO:

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Toloi (34′ st Orsolini), Caldara, Masiello; Hateboer, Cristante, Freuler, Spinazzola (16′ st Gosens); Ilicic (30′ st Haas); Cornelius, Gomez
A disp: Gollini, Rossi, Castagne, Mancini, Melegoni, Palomino, Rizzo, Petagna All. Gritti

NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Zielinski; Callejon (46′ st Maggio), Mertens, Insigne
A disp: Sepe, Rafael, Tonelli, Maksimovic, Chiriches, Diawara, Ounas, Giaccherini All. Sarri

Arbitro: Orsato di Schio (VAR Giacomelli, AVAR Ranghetti)
Rete: 20′ st Mertens
Ammoniti: Mario Rui, Callejon (N)
Note: 25mila spettatori circa con 850 tifosi ospiti. Settore ospiti vietato ai residenti in Campania. Angoli: 8-7. Recupero: 1′ pt, 5′ st

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