Arkadiuz Milik sta bruciando le tappe e sta recuperando più in fretta del previsto dopo il grave infortunio al ginocchio, il secondo a distanza di un anno dal primo. Il polacco sta dimostrando una forza d’animo e una caparbietà encomiabili, senza scoraggiarsi per un’altra annata condizionata dalla rottura del legamento crociato e lavorando con abnegazione per recuperare al massimo la funzionalità del ginocchio. In base alla tabella di marcia e considerando anche la tempistica del recupero dall’infortunio dello scorso anno, Milik dovrebbe essere pronto per gennaio a rientrare. Tuttavia, il posto da titolare oramai appartiene ad un Mertens intoccabile in quella posizione, e restando a Napoli il polacco vedrebbe poco il campo. E’ per questo motivo che si riflette su un prestito al Chievo, con Roberto Inglese che farebbe il percorso inverso di Milik. E’ un’opzione viva: tutto dipenderà dallo stato di forma del polacco a gennaio e dal grado di apprezzamento del Chievo, per adesso scettico su un recupero lampo dell’attaccante del Napoli.
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