Maurizio Sarri a margine della vittoria del suo Napoli per 3-1 sul Feyenoord, ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium: “Sono molto arrabbiato per il gol subito all’ultimo perchè la differenza reti può risultare importante in questo girone. Abbiamo fatto una buona partita, creato tante occasioni. Quello che non mi piace, ripeto, è il gol nel finale in una partita dove non abbiamo concesso nulla e inoltre si poteva fare meglio anche sotto porta. Il Feyenoord se ha spazio esce benissimo, ma soffre il pressing alto e noi sapevamo che andare sulle palle perse poteva essere determinante, l’abbiamo fatto bene, tranne nella parte centrale del primo tempo. Non so se il nostro tridente d’attacco e tra i migliori d’Europa, so solo che stanno facendo cose importanti, hanno grandi doti e sono sempre disponibili, anche a partecipare alla manovra. Sul calendario ciò che ho detto è per il bene del calcio che non è fatto da giocatori stanchi che non si allenano mai. Invece, sarebbe un bene avere giocatori al cento per cento e non concedere 33 giorni, in piena attività, alle nazionali. Non si può pretendere che i giocatori dopo le nazionali giochino 7 partite in 20 giorni. Vanno riformati i periodi per le nazionali perchè un giocatore che costa 1 milione al mese ad un presidente vanno via per giocare con Gibilterra e Malta. per le nazionali va riservato un periodo solo della stagione”.