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Sarri: “In Champions non si può subire un gol così. Reina e Maksimovic partita di ottimo livello”

admin
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Maurizio Sarri si presenta in conferenza stampa non pienamente soddisfatto per la vittoria contro il Feyenoord perch non gli è andato giù il gol subito alla fine: “Sono uscito talmente inferocito dal campo che mi ero completamente dimenticato che avevamo vinto. In una competizione come la Champions non si può subire un gol come quello all’ultimo secondo della partita. La cosa che più mi ha fatto piacere è la reazione immediata avuta dalla squadra dopo il rigore sbagliato dagli avversari abbiamo chiuso il match. In una competizione come la Champions e con una gara chiusa non si può subire quel gol visto che anche la differenza reti è importante”.

Sarri spiega che in Champions va combattuto uno strano fenomeno e fa riferimento, a tal proposito, anche alla poca affluenza di pubblico al San Paolo: “La determinazione messa in campo deve esserci perchè non deve innescarsi quel subconscio che ti fa prendere a cuor leggero una partita di Champions perchè sai che in campionato sei più competitivo. E’ un pò com’è accaduto per il pubblico sugli spalti: se col Benevento ci sono 50mila spettatori e con il Feyenoord meno della metà vuol dire che non è solo determinazione (e ha fatto il segno dei soldi ndr). Evidentemente c’è un subconscio con cui fare i conti, qualcuno pensa di poter fare meglio in campionato perchè si è più competitivi rispetto ad una competizione in cui sai che non puoi arrivare fino in fondo”.

La qualificazione agli ottavi di Champions è alla portata: “La qualificazione è obiettivo perseguibile, ma non semplice. Non è alla portata perchè siamo dietro e c’è da recuperare. E fattibile ma non facile”.

Un commento sulla prestazione di Reina: “Reina ha sfoderato una prestazione di ottimo livello prestazione. Ha parato il rigore e lì se prendiamo il gol del 2-1 può diventare una partita diversa. Ci ha risolto problemi anche se non è stato impegnato più di tanto se si esclude la seconda parte del secondo tempo”.

Perchè tra i cambi Rog e non Ounas: “I cambi sono stati ottimali perchè avevamo la partita in mano nostra e c’era bisogno di equilibrio non di elementi di disequilibrio e per questo abbiamo inserito maggiore solidità”.

Rispetto all’anno scorso a questo Napoli può bastare vincere senza premere sull’acceleratore: “Sì, puoi non premere necessariamente sempre sull’acceleratore ma solo se hai la maturità giusta tale da non regalare niente agli avversari ed invece noi abbiamo regalato. I nostri difensori erano stati impeccabili ma poi abbiamo fatto fallo da rigore e subito gol alla fine”.

Come giudica la prestazione di Maksimovic: “Nikola ha fatto partita di ottimo livello. A Ferrara ha fatto fatica mentre ha fatto un ottima partita ora. Ha commesso solo quell’ingenuità alla fine con Koulibaly ma lì io non ho capito perchè in un finale di gara, quando mancano appena 12 secondi, anzichè giocare sulla bandierina non si butta via il pallone. A volte un minimo di pragmatico ci vuole. Io esorto sempre a non buttare mai la palla via ma non bisogna essere ingenui”.

Le condizioni di Chiriches e Albiol, escluso per il mal di schiena: “Vlad sta abbastanza bene, ha avuto una lussazione a spalla e poi un colpo al piede, una fortissima confusione ma senza conseguenze. È tentato in gruppo solo ieri dopo Bologna. Raul, invece, ha una irradiazione al flessore che gli fa male e per questo non è stato della partita”.

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