Marco Nappi ha giocato in tantissime squadre e tra queste c’è anche l’Atalanta, prossimo avversario degli azzurri in campionato: “Per il Napoli domenica c’è un avversario molto brutto, perchè l’Atalanta ferma spesso gli azzurri e poi anche Gasperini è uno abituato a fermare il Napoli. Se gli uomini di Sarri giocano come sanno non ci saranno problemi, ma nel calcio non bisogna mai cantare vittoria. Il Napoli deve dimostrare la grande squadra che è perchè non sarà facile affrontare un avversario ostico come l’Atalanta dopo le fatiche fisiche e, soprattutto, mentali spese nel preliminare di Champions col Nizza”.
Nappi, che è reduce dal campionato Berretti vinto con il Livorno, parla di Sarri svelando un aneddoto: “Io mister Sarri l’ho incontrato quasi a fine carriera. Io giocavo nel Savona e lui era alla Sangiovannese in C2 e ricordo che aveva una grande grinta. Oltretutto ci siamo anche un pochino presi perchè io giocavo sull’esterno, davanti alla sua panchina, e ci siamo un pò presi. Per me l’esempio di Sarri mi dà forza perchè ho 51 anni e dopo aver lottato tanto vorrei avere anche io una chance come lui, anche in età avanzata. Essere Campione d’Italia Berretti e restare fuori è una cosa che mi demoralizza. Il suo Napoli è l’unica squadra che mi piace vedere in tv. Io mi rivedo molto in Callejon, nella sua capacità di corsa sull’esterno e nella capacità di dare una mano alla squadra in fase difensiva”.