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Cellino: “Chi vuole Tonali dovrà dimostrargli amore. Piace a tutti ma non mi ha chiamato nessuno”

admin
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Sandro Tonali a 18 anni ha già collezionato 30 presenze in Serie B con la maglia del Brescia, 11 delle quali quest’anno con 1 gol e ben 4 assist ed è il primo classe 2000 convocato in Nazionale. Intorno a lui si è già creata una vera e propria asta tra i club italiani ed esteri. Ma del suo futuro ne ha parlato Massimo Cellino, patron del Brescia, a TuttoSport: “Spero rimanga il più possibile tra le mani del mio Corini, con cui mi sto trovando benissimo. Se Tonali vorrà restare a Brescia, sono disposto a tenermelo per sempre. In ogni caso mi piacerebbe godermelo un altro po’ e centrare la promozione in Serie A. Non mi ha chiamato ancora nessuno, ma è logico che piaccia a tutti”.

“Se, e quando, arriverà il momento di cederlo – spiega Cellino – non basterà solo una super offerta per convincermi. Chi desidera Tonali dovrà dimostrare amore per me e per il ragazzo. E intendo rispetto nell’approccio, tempi giusti, non distrarre il giocatore dal Brescia. Più che i soldi, conteranno questi aspetti: come mi è successo con Nainggolan ai tempi del Cagliari. La Juve offriva di più per Radja, però la Roma dimostrò di volerlo maggiormente, facendo sacrifici”.

E su Tonali c’è anche la Juventus, sempre attenta ai giovani talenti italiani. “Con Allegri chiacchiero spesso di calcio, ma di Tonali non abbiamo mai parlato – prosegue Cellino – Ma non serve Sandro è un talento che vorrebbero avere tutti gli allenatori. E’ un centrocampista moderno, che risolve i problemi tattici. Tonali parte come regista basso, ma è talmente bravo che sa alzare o abbassare il baricentro della squadra in base alle esigenze del tecnico”.

Paragone con Pirlo? Di simile hanno il taglio di capelli. Pirlo nasce fantasista e ha trovato il proprio equilibrio da regista. Tonali è un calciatore moderno”.
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