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Napoli, Sarri: “Condizionati dallo Shakthar. Dobbiamo migliorare la mentalità e ci sono dei problemi”

admin
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Al termine del match perso dal Napoli per 2-1 contro il Feyenoord e la conseguente eliminazione degli azzurri dal girone di Champions League, Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium: “Ci siamo fatti condizionare pesantemente dalle notizie che arrivavano dall’Ucraina ed è stato un errore perchè dal punto di vista mentale era un buon allenamento per noi giocare in queste situazioni. Dobbiamo ancora crescere, dobbiamo ancora maturare un pò”.

Ora l’Europa League: “Sicuramente è una manifestazione che dovremo affrontare con grande determinazione, una squadra che a livello europeo non ha una grandissima storia e grandi trofei non può permettersi di partecipare ad una competizione per non onorarla fino in fondo, per cui faremo l’Europa League con questi presupposti ma ora dobbiamo pensare a questo finale d’anno pieno di partite e dobbiamo tare attenti perchè in queste ultime partite abbiamo visto che la grande supremazia territoriale non si trasforma in grande produzione offensiva. Ci sono dei problemini: bisogna farci pensare il fatto che non si vedono più certi movimenti che ci rendono meno pericolosi come siamo stati abituati in passato. Se il movimento senza palla diventa minore la velocità con cui gira la palla è inferiore. All’andata gli olandesi soffrivano molto la profondità, oggi invece lo abbiamo atto poco”.

Alla domanda di possibili certezze che vengono meno a causa della sconfitta subita al San Paolo contro la Juventus, Sarri risponde: “Le certezze vengono meno perchè non ci riescono più le cose di sempre. Ad Udine abbiamo vinto ma avevamo comunque fatto difficoltà a trasformare in occasioni la mole di gioco. In queste tre partite ci manca la brillantezza offensiva che ci permette di concludere l’azione. Abbiamo dei giocatori forti e penso sia un momento passeggero. Stasera in alcune fasi del match abbiamo fatto buone cose,poi sicuramente le notizie che sono arrivate hanno condizionato il nostro atteggiamento ed abbiamo fatto più difficoltà”.

Sulla vittoria del City contro lo Shakhtar: “Le partite dipendono sempre dalla piega che possono prendere nella fase iniziale. L’anno scorso ci siamo scannati a Benfica, poi la Dinamo Kiev che era già fuori aveva vinto con il Besiktas. Il City tra tre giorni giocherà il derby di Manchester, con la qualificazione già acquisita c’era il rischio che si entrasse in campo con leggerezza”.

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