Ad imageAd image

Champions, il Napoli si scatena nella ripresa: magia di Insigne e reti di Zielinski e Mertens (3-0 allo Shakthar)

admin
admin
4 Min di lettura

Non solo il ruolo di capolista del campionato italiano: il Napoli è ancora in corsa anche per il passaggio del turno agli ottavi di Champions League. Gli azzurri hanno travolto 3-0 lo Shakthar Donetsk in una partita anonima per 45′ ma da rullo compressore nella ripresa con la prodezza di Insigne (gran gol a giro il suo), il raddoppio di Zielinski e la zuccata di Mertens. Intanto il Manchester City batte di misura il Feyenoord ma sarà il 6 dicembre che dovrà fare “un favore” al Napoli: battere lo Shakthar in Ucraina (ammesso che gli azzurri vincano in Olanda…)

AVVIO ANONIMO – L’obbligo di vincere impone a Maurizio Sarri di cambiare un paio di uomini in difesa ed a centrocampo rispetto alla partita contro il Milan e quindi dentro Maggio (a destra con Hysaj al posto di Mario Rui) e Chiriches (per lo squalificato Koulibaly) con Zielinski e Diawara in mezzo al campo. L’attacco, invece, resta invariato. L’atmosfera del San Paolo non aiuta (ben al di sotto dei 20mila spettatori, minimo storico in Champions) ed il Napoli conduce un primo tempo anonimo, con manovra lenta e poco mordente, merito anche di uno Shakthar compatto, organizzato e che impegna più volte Reina con Taison (due volte nel corso dei primi 15′) e poi con Marlos (al 32′). L’unica conclusione degna di nota per il Napoli in tutto il primo tempo è un tiro a giro di Insigne che Pyatov devia in angolo.

RIPRESA SHOW – Nella ripresa la pressione del Napoli si è fatta, man mano, sempre più insistente e dopo 11′ una gran prodezza di Lorenzo Insigne, uno strepitoso tiro a giro, porta in vantaggio gli uomini di Sarri che mettono sotto lo Shakthar. Al 69′ un retropassaggio sbagliato di butko si trasforma in un assist per Mertens, il quale serve Zielinski che a porta vuota manda alto. Il polacco si fa perdonare poco dopo con il gol del raddoppio al termine di una bella combinazione con Mertens. Tre minuti dopo è proprio il belga a chiudere i conti con un colpo di testa ravvicinato dopo che Pyatov aveva smanacciato sulla traversa una capocciata di Albiol. Finisce Napoli 3, Shakthar 0: si deciderà tutto il prossimo 6 dicembre.

IL TABELLINO:

NAPOLI (4-3-3): Reina; Maggio, Albiol, Chiriches, Hysaj; Zielinski (41′ st Mario Rui), Diawara, Hamsik (31′ st Rog); Callejon, Mertens, Insigne (20′ st Allan)
A disp: Sepe, Jorginho, Maksimovic, Ounas All. Sarri

SHAKTHAR DONETSK (4-2-3-1): Pyatov; Butko, Ordets, Rakitskiy, Ismaily; Fred, Stepanenko (25′ st Alan Patrick); Marlos (33′ st Dentinho), Taison, Bernard; Ferreyra
A disp: Shevchenko, Kocholava, Azevedo, Kovalenko, Leschuk All. Fonseca

Arbitro: Skomina (Slovenia)
Reti: 11′ st Insigne, 36′ st Zielinski, 38′ st Mertens
Ammoniti: Maggio, Chiriches. Reina (N), Ismaily, Ferreyra (S)
Note: 10mila spettatori circa di cui 300 ospiti. Angoli: 7-4. Recupero: 1′ pt, 3′ st

Condividi questo articolo