Alfonso De Nicola, medico sociale del Calcio Napoli, ha seguito l’operazione di Arek Milik passo dopo passo: “Il ragazzo sta bene, io sono in camera sua e lo sto aspettando. L’intervento è stato molto bello e molto interessante. Aveva vari problemini a questo ginocchio che il prof. Mariani ha completamente ristabilito e rinforzato. Era una lesione abbastanza complessa, non isolata come all’altro ginocchio un anno fa. Lesione simile a quella di diversi calciatori che abbiamo avuto in passato e che ora stanno bene per fortuna. Ora lavoreremo sul piano riabilitativo e vedremo come risponderà il ginocchio, però con l’operazione fatta stamani dal prof. Mariani posso dire con certezza che Milik non avrà più problemi con questo ginocchio”.
Ma è più grave dell’anno scorso: “Grave no, il professore Mariani non ha utilizzato questo termine. Diciamo che quando c’è una lesione più complessa vuol dire che possono essere interessate più strutture. Ed il fatto che il prof. Mariani abbia provveduto a lavorare su più strutture lesionate vuol dire che il ragazzo avrà un ginocchio più forte di prima”.
Ora sarà importante il recupero psicologico: “Noi lavoriamo molto entrando in empatia con i ragazzi. Arek è un ragazzo che si è sempre affidato a noi e contiamo di rinsaldare un rapporto che viene dal lavoro fatto in precedenza. Lui è dispiaciuto e preoccupato, anche se meno rispetto all’altra volta. E’ dispiaciuto perchè vorrebbe spaccare il mondo, vorrebbe dimostrare le sue qualità ed è molto tenace. Ora ha la strada spianata per realizzarsi e per divertirsi”.
Tempi di recupero? “Speriamo di riuscire a vederlo subito dopo Natale o immediatamente prima. Questo si può sapere con una ipotetica e presunta certezza tra un mese o un mese e mezzo. Tra un mesetto riuscirò a dirlo in maniera più esatta”