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Mondiali nuoto, Pellegrini e Paltrinieri sul tetto del mondo: oro nei 200 e 800 stile libero

admin
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4 Min di lettura
Quarto oro mondiale su otto finali nei 200 stile libero per la veneta; prima affermazione sugli 800 per il due volte iridato sui 1500. Delusione Detti

Federica Pellegrini compie l’ennesima impresa di una carriera leggendaria. Conquista il suo quarto oro mondiale nei 200 stile. Nei primi 150 metri controlla le avversarie, la temibile australiana Titmus e la svedese Sjostroem, poi negli ultimi 50 metri aziona la sua progressione e se le sbrana tutte. Un successo enorme con un tempo eccezionale: 1’54”22 è il miglior tempo in assoluto nuotato dalla fuoriclasse veneta. La Titmus chiude argento (1’54”66), bronzo alla Sjostroem (1’54”78). Braccia al cielo di fronte alla vera regina del nuoto mondiale, la più forte nuotatrice della storia. Mai nessuno come lei. Per successi e per longevità.

Le parole dopo la gara: “È il mio ultimo Mondiale”

“Io non ci credo ancora, perché in acqua ho fatto quello che ho voluto, sentendomi come volevo 50 dopo 50. Incredibile il tempo che ho fatto, significa che tutto il lavoro che stiamo facendo paga tanto, come non mai. Sono molto contenta perché è il mio ultimo Mondiale, piango non per dispiacere ma per felicità. A me piace lavorare perché mi piace trarre i risultati del lavoro che ho fatto. Non sempre è arrivato nella mia carriera. Oggi me la stavo facendo sotto come non mai, abbiamo deciso di fare questa gara al Sette Colli. A 31 anni sono felice: Budapest è stato fortemente voluto ma mai avrei immaginato l’oro, arrivando qui sono successe cose strane una dietro l’altra e mi sono trovata a giocarmi qualcosa di importante quasi di passaggio. Il tempo mi sorprende ancora di più”.

Da un oro all’altro: Gregorio Paltrinieri ha messo su un vero e proprio show nella sua finale degli 800 stile libero, surclassando i suoi avversari e chiudendo con un eccellente 7:39.27 che vale il nuovo record europeo. Una prestazione per certi versi inattesa, come ha ammesso anche lui dopo la gara, ma che rende ancora più emozionante la sua prima medaglia d’oro nella specialità, il settimo titolo iridato della sua carriera. Lui, già due volte campione del mondo nel 2015 e nel 2017 sulla distanza dei 1.500, si è affermato per la prima volta sugli 800 battendo anche l’altro azzurro Gabriele Detti, che ha chiuso solamente con il quinto tempo dopo essere partito bene nelle prime vasche. Nessuno però è riuscito a sostenere la progressione di Paltrinieri, staccando di oltre due secondi la medaglia d’argento Henrik Christiansen e il bronzo David Aubry.

Le parole di Gregorio Paltrinieri dopo la gara

“Sono contentissimo. È stata una bella gara, sono passato forte e ho cercato di mettermi sul mio ritmo. Pian piano ho acquisito sempre più vantaggio sugli altri. Erano quattro anni che non facevo un 800 fatto bene, questo è il primo dopo tanto tempo che ho fatto davvero bene. Dopo il Sette Colli non ci credevo neanche io, a sentire tutti avremmo dovuto ritirarci…”.

Le parole di Gabriele Detti dopo la gara

“Non so, sono veramente distrutto ed è strano perché nei giorni scorsi stavo bene. L’aver ripreso a fare così tante gare ravvicinate mi ha stancato tanto, ma fa parte del gioco. Sono arrabbiato, questo tempo non è quello che valgo e lo so. Sono comunque contento che il titolo sia rimasto in casa, nessuno se lo meritava più di Greg”.

Fonte: Sky Sport

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