Vuoi vincere la Champions League? Se incroci il Napoli e riesci a batterlo (e quindi ad eliminarlo) allora porterai quasi sicuramente a casa il trofeo. Una curiosità statistica che si è verificata con una certa regolarità negli ultimi anni e che, a seconda di come la si guardi, al tifoso medio del Napoli può far inorgoglire oppure semplicemente sorridere. E’ accaduto nel 2012 con il Chelsea di Di Matteo, nel 2017 con il Real Madrid di Zidane e quest’anno con il Liverpool di Klopp.
Una “tradizione” rispettata: non c’è due senza tre
Sette anni fa gli azzurri guidati da Mazzarri erano alla loro prima esperienza in Coppa Campioni e si issarono fino agli ottavi di finale, poi sconfitti 4-1 ai supplementari a Stamford Bridge dopo la vittoria dell’andata (3-1). Quel Chelsea arrivò fino in fondo, alla finale dell’Allianz Arena, battendo i padroni di casa del Bayern Monaco ai rigori. Due anni fa anche il Napoli di Sarri fu fatto fuori agli ottavi, stavolta dal Real Madrid di Zidane che, dopo il 3-1 del Bernabeu, perse col medesimo risultato anche al San Paolo prima del trionfo di Cardiff, il secondo consecutivo, a spese della Juventus di Allegri. Quest’anno, invece, la mente torna all’occasionissima fallita da Milik nel recupero della sfida di Anfield, l’ultima della fase a gironi che, con l’1-0 firmato Salah, l’errore di Ospina e la parata di Alisson sul polacco, fu decisivo per la qualificazione dei Reds a spese degli azzurri nonostante i pari punti (9). Ora il trionfo della formazione di Klopp contro il Tottenham pur avendo perso ben quattro partite, tutte in trasferta, tra le tre della fase a gironi (Napoli, PSG e Stella Rossa) e la semifinale d’andata a Barcellona.