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Napoli-Lecce 0-0: gli azzurri chiudono al 10° posto e tra i fischi. Niente Europa dopo 14 anni. IL TABELLINO

Mauro Cucco
Mauro Cucco
2 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

Napoli-Lecce 0-0: si conclude così la stagione più deludente dell’era De Laurentiis, quella che, paradossalmente, dopo lo Scudetto conquistato appena un anno fa, doveva rappresentare l’inizio di “a new era”, tradotto “una nuova era”. Ed, invece, il Napoli fa 0-0 contro il Lecce e chiude il campionato al 10° posto, fuori dall’Europa dopo 14 anni consecutivi. Poteva chiudere nono, sarebbe bastato un gol, una vittoria, per scavalcare il Torino che, intanto, ha perso 3-0 a Bergamo contro l’Atalanta. Niente da fare: gli azzurri chiudono a 53 punti, proprio come i granata, che però hanno il vantaggio degli scontri diretti. Nel caso in cui la Fiorentina dovesse vincere la Conference League il 29 maggio ad Atene, il Torino si ritroverebbe qualificato proprio per la Conference. Un traguardo che era alla portata degli ex Campioni d’Italia, incapaci di vincere dal 7 aprile (2-4 a Monza), dal 2 marzo in casa (2-1 alla Juve). Almeno, all’ultima partita, la squadra di Calzona è riuscita a non prendere gol: prima e unica volta nel corso della sua gestione. Altro che magra consolazione. Nel secondo tempo non è bastato l’ingresso in campo di Osimhen: il palo di Cajuste e la traversa di Ngonge rappresentano le occasioni più importanti. Fallite quelle, così come l’intera stagione: inevitabile la contestazione. Cala così il sipario sul peggior Napoli di De Laurentiis. Quello con lo Scudetto sul petto. Che paradosso.

IL TABELLINO:

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo (86′ Mazzocchi), Ostigard, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Cajuste (64′ Osimhen); Politano (46′ Ngonge), Simeone (46′ Raspadori), Kvaratskhelia
A disp: Contini, Gollini, Natan, Traoré, Rrahmani, Lindstrom, D’Avino All. Calzona

LECCE (4-4-1-1): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo (65′ Piccoli); Blin (77′ Oudin), Ramadani; Almqvist (55′ Gonzalez), Berisha (77′ Rafia), Dorgu; Krstovic (55′ Pierotti)
A disp: Brancolini, Samooja, Borbei, Venuti, Esposito, Burnete, Touba, Samek All. Gotti

Arbitro: Dionisi di L’Aquila (VAR/AVAR: Marini/Muto)
Ammoniti: nessuno
Note: 25mila spettatori circa. Angoli: 4-1. Recupero: 5′ st

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