La squadra azzurra sicuramente non parteciperà alla Champions League, ma sono a rischio anche le due competizioni europee minori
La stagione del Napoli è l’esatto opposto di quella precedente. Dalle stelle alle stalle. Uno Scudetto vinto dopo 33 anni seguito da un momentaneo ottavo posto in classifica e dalle speranze, ormai vanificate, di centrare un posto in Champions League, che rappresenta l’obiettivo stagionale per la squadra azzurra. Le scelte sono state sbagliate: tre allenatori ma la storia è rimasta pressocchè invariata, e coloro che erano i Campioni d’Italia non sono mai riusciti a riprendere in mano il proprio destino.
De Laurentiis è consapevole che per poter riportare la squadra dove merita di stare ci sarà bisogno di ricostruire tutto, a partire dall’allenatore, sul quale sta sondando il terreno per diversi profili. Bisognerà anche rafforzare l’organico e portare nuove motivazioni affinchè traguardi come quello raggiunto nella precedente annata si possano raggiungere nuovamente. A rappresentare appieno la stagione difficile del Napoli c’è un dato non indifferente e riguarda proprio le competizioni europee: la squadra azzurra aritmeticamente non potrà più qualificarsi in Champions League, ma non è tutto, perchè anche l’Europa e la Conference League sono a rischio, e sarebbe la prima volta, dopo ben quattordici anni, che il Napoli rimarrebbe senza competizioni europee.