E’ a quota 14 reti in campionato e intende lasciare ancora il segno prima dell’addio
In attesa di conoscere quale sarà il proprio futuro, lontano da Napoli, Victor Osimhen torna a Udine, nello stadio in cui ha timbrato il gol dello Scudetto il 4 maggio 2023. Quest’anno è arrivato a quota 14 mentre l’anno scorso ha stabilito il suo primato di reti in campionato: 26. Saranno gli ultimi minuti per lui con la maglia del Napoli ma fino all’ultimo istante di questa stagione, Osimhen è determinato a versare una goccia in più del suo sudore per il Napoli. Nonostante chi lo abbia visto distante, freddo, addirittura disinteressato ai destini dei suoi compagni, Victor ha un desiderio ardente di dimostrare che questa esperienza non lo ha veramente segnato. È consapevole di quanto la qualificazione in Europa dipenda dai suoi gol, e per questo si darà anima e corpo in campo per aiutare i suoi compagni a raggiungere l’obiettivo.
Osimhen è un giovane dal cuore d’oro e dalla testa concentrata sul calcio. Napoli è per lui una seconda casa, un luogo in cui si sente a suo agio. Anche mentre rappresentava la Nigeria in Coppa d’Africa – si apprende dall’edizione odierna de Il Mattino – non perdeva un solo istante delle partite degli azzurri. Sempre in contatto con i suoi compagni, li incoraggiava anche a distanza. Se fosse stato per lui, avrebbe preso due voli a settimana per giocare in campionato con il Napoli e in Coppa con la Nigeria. Gli rimangono solo quattro partite per lasciare il segno, dopo l’impronta indelebile della notte del 4 maggio 2023, allo stadio di Udine. Anche questa sera, mettendo piede nuovamente su quel prato, ci penserà.