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Napoli, guai a sottovalutare l’Udinese: intensità, fisicità e voglia di restare in Serie A

Simone Meola
Simone Meola
2 Min di lettura
© Udinese Calcio

Un match importante con una squadra che vuole concludere bene, e l’altra che invece vuole restare in Serie A

Il Napoli sarà impegnato al Bluenergy Stadium di Udine per affrontare l’Udinese alle 20:45 per la 35esima giornata di Serie A. I padroni di casa, al momento terzultimi in classifica, a -3 dalla salvezza, devono ottenere punti per cercare di restare nella massima serie; gli azzurri, invece, sperano di poter coltivare ancora qualche speranza per un posto in Europa, che al momento, vista la situazione, è difficilissimo.

Entrambe le squadre hanno e stanno continuando a vivere stagioni difficili. L’Udinese ha ingaggiato da soli dieci giorni Fabio Cannavaro sulla panchina, subentrato a Gabriele Cioffi. I friulani sono in totale difficoltà e nelle ultime dieci partite hanno trovato una sola vittoria, tuttavia il Napoli non dovrà sottovalutare in alcun modo i bianconeri che hanno bisogno urgentemente di guadagnare punti per guadagnarsi la permanenza in Serie A.

Come gioca l’Udinese e quali saranno le possibili minacce per il Napoli:

Fabio Cannavaro, nonostante non sia tra i suoi moduli più congeniali, visto che mancano ormai quattro partite al termine del campionato, ha preferito non stravolgere l’assetto dei suoi. Salvo clamorosi colpi di scena, infatti, i friulani scenderanno in campo con il consueto 3-4-2-1/3-5-2 che predilige l’intensità e la fisicità dei trequartisti addetti a fornire qualità alla manovra. Il Napoli dovrà stare particolarmente attento a Lazar Samardzic (ex obiettivo, tra l’altro), dodato di un mancino in grado di impensiere la porta difesa da Alex Meret.

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