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Napoli, storia di un tracollo: alcuni dati che certificano la stagione fallimentare

Gianmarco Ruocco
Gianmarco Ruocco
3 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

Il Napoli sta vivendo un’annata complessa in cui ha riscritto alcuni record negativi della sua storia recente

Il Napoli sta vivendo una stagione molto complessa. Le aspettative della scorsa estate, giustamente riposte dopo la gioia del tricolore 2023, sono state disattese completamente. Tra prestazioni sottotono e spogliatoio sempre più incandescente, l’annata azzurra è sprofondata in un vortice di risultati negativi che hanno condannato la squadra a ridimensionare le proprie aspettative. Dopo aver detto addio al sogno di confermarsi Campioni d’Italia, infatti, la rosa ha abbandonato, a poco a poco, anche gli altri obiettivi stagionali. A questo punto del campionato, quando mancano 5 giornate al termine, anche le possibilità di qualificarsi alla Champions e all’Europa League appaiono fortemente esigue, con il rischio concreto di non partecipare a nessuna coppa europea il prossimo anno (Conference inclusa).

© Il Mio Napoli – Foto Marco Bergamasco

I dati che certificano la disfatta azzurra

La disfatta di quest’annata, dunque, è palese ed è anche certificata, qualora fosse necessario, da alcuni dati. Delle 33 gare disputate in questo campionato, difatti, gli azzurri ne hanno perse ben 10. Numeri che a Castel Volturno non si vedevano dal lontano 2009/10, con l’aggravante che, a parità di match, la compagine partenopea non ha mai subito più sconfitte dopo lo stesso numero di partite. Una situazione storica, anche se negativa, causata da evidenti difficoltà sia in fase difensiva che realizzativa.

Per quanto riguarda l’attacco, il tabellino azzurro nelle gare lontane dal Maradona è rimasto vuoto per sette gare. Il peggior dato registrato dalla stagione 1997/98. In quel caso gli azzurri non trovarono la rete fuori casa in 9 match, terminando la stagione con appena 14 punti in totale ed una dolorosa retrocessione in Serie B. Paragone, quello con la stagione 97/98, che regge anche su un aspetto della difesa partenopea. Il Napoli, infatti, in questo campionato ha subito gol in almeno 12 partite consecutive. Un evento che non accadeva proprio dal 97/98, in quel caso furono diciassette.

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