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Napoli, i calciatori non sono d’accordo con l’eventuale ritiro punitivo: il motivo sarebbe clamoroso

Simone Meola
Simone Meola
2 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

Gli azzurri non troverebbero alcun senso al ritiro punitivo che, eventualmente, inizierà dopo la partita contro la Roma

L’intenzione di Aurelio De Laurentiis era quella di mandare in ritiro la squadra, ma è stato dato un ultimatum alla squadra visto che era in disaccordo con la decisione: la partita contro la Roma. Nel caso in cui anche nel big match contro i giallorossi che si disputerà domenica alle ore 18:00 allo stadio Maradona si veda una mancanza di cattiveria agonistica, allora ci sarà un ritiro prolungato che andrà avanti fino al termine della stagione. I calciatori del Napoli, stando a quanto riportato dall’edizione odierna de Il Mattino, sarebbero stati contrari al ritiro perchè non capiscono a cosa possa servire un castigo. Inoltre, per i big, la minaccia di ritiro a tempo determinato sembrerebbe essere un modo per assecondare gli umori della piazza ed anche un modo per scaricare su di loro le responsabilità di una stagione balorda. Loro, però, sempre secondo il noto quotidiano, non credono di essere la causa della pessima annata, bensì si sentono vittime di scelte infelici della società. Ma forse dopo tre cambi allenatori nel corso di una stagione un minimo risultato si sarebbe dovuto vedere e così non è stato.

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