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Jacomuzzi: “Critiche al gruppo? La società ha pesanti responsabilità”

Alessandro Caterino
Alessandro Caterino
2 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

L’ex direttore sportivo azzurro si esprime sulla situazione a Castel Volturno

Carlo Jacomuzzi, durante la trasmissione Punto Nuovo Sport su Radio Punto Nuovo, ha speso qualche parola sulla crisi senza precedenti in casa Napoli: “La situazione del Napoli è diversa da qualsiasi altra… Viene data la colpa al gruppo, ma la società ha pesanti responsabilità. Questi ragazzi sono stati sballottolati a destra e a sinistra da tre allenatori diversi ed è partito un meccanismo di scaricabarile che avvelena ulteriormente l’ambiente. L’invadenza di De Laurentiis rispecchia l’andamento di tutto il club, dall’AD fino alla parte tecnica. Si accavallano troppi campi e si fa confusione. I calciatori erano abituati a parlare con Giuntoli, ora è arrivato Meluso che è stato esautorato in questo finale di stagione. Anche i calciatori leggono il giornale. E la domenica poi si vede in campo, con l’allenatore che soffre di tutte queste situazioni”.

Jacomuzzi si sofferma su Manna: “De Laurentiis avrà avuto il sentore di una grande scelta, ma all’atto pratico andrà verificato. Giuntoli era riuscito a conquistarsi l’80% di possibilità di manovrare in autonomia, col 20% ancora tra le mani del presidente. Manna dovrà essere bravo a non farsi esautorare. Guardate Meluso, al quale sono stati tolti tutti i poteri a metà di questa stagione. La fiducia verso la dirigenza deve esserci, soprattutto quando si tratta di scegliere l’allenatore. De Laurentiis ha ignorato il settore giovanile dal primo giorno che è arrivato al Napoli e questo pesa per una società che si autofinanzia con il mercato. Le big di Italia hanno Primavere all’altezza, mentre il Napoli non ha una spinta dal basso. E quest’anno tutti gli acquisti arrivati dall’estero hanno tradito gli azzurri, con la stagione che è andata a rotoli”.

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