Addio zona Champions. E, forse, anche qualcosa in più. Il Napoli, dopo 14 anni consecutivi, rischia di non partecipare a nessuna competizione europea. La rovinosa sconfitta contro l’Atalanta (la nona su trenta partite, di cui cinque in casa) determina quasi l’aritmetica certezza della mancata partecipazione alla prossima edizione della Super Champions. Bologna e Roma, rispettivamente quarta e quinta in classifica, rischiano di scappare a +12 e +9 punti in classifica. Anche lo stesso Francesco Calzona ha ammesso, candidamente, che “la matematica non ci condanna ma bisogna essere onesti nel dire che la Coppa Campioni è molto lontana. Per il resto siamo ancora in gioco ma bisogna vincere ed essere solidi, ordinati, qualcosa che facciamo per troppo poco tempo durante la partita. A parte la Champions, il resto è ancora raggiungibile”.
Ma anche raggiungere quelli che Calzona definisce come “obiettivi parziali”, come la qualificazione all’Europa League o alla Conference League, diventa molto difficile. Attualmente il Napoli è ottavo in classifica e molto dipenderà anche dalla squadra che vincerà la Coppa Italia tra Juve, Lazio, Atalanta e Fiorentina, con queste ultime due squadre che hanno lo scontro diretto da recuperare in campionato. Se dovesse essere confermato che anche il quinto posto garantirebbe la Champions, in Europa League andrebbero la sesta classificata e la vincente dell’Europa League se non è già piazzata nelle prime sei. A quel punto scatterebbe anche il settimo posto, che di norma vale la qualificazione in Conference, con l’ottava piazza valevole, invece, per la Conference. Poi c’è anche una ipotesi remota delle sei squadre in Champions ma dipende da uno e un solo caso.
Questa la classifica di Serie A:
- INTER 76 punti*
- Milan 65
- Juventus 59
- Bologna 54*
- Roma 51*
- Atalanta 50*
- Lazio 46
- NAPOLI 45
- Torino 44
- Fiorentina 43*