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Il Napoli crolla al Maradona contro l’Atalanta (0-3). Dura contestazione: “Vaffa lo Scudetto, meritiamo più rispetto!”

Simone Meola
Simone Meola
2 Min di lettura

La squadra azzurra contestata dopo la batosta subita dall’Atalanta

Il Napoli perde contro l’Atalanta nella 30esima giornata di Serie A disputatasi allo stadio Maradona (0-3) in una sfida che era fondamentale per la lotta Champions. Nulla da fare, però, perchè nonostante l’importanza del match i bergamaschi si sono imposti con un netto 0-3 e la squadra di Francesco Calzona rischia, difatti, di dire addio alla lotta per le competizioni europee. Il pubblico partenopeo non ha apprezzato la prestazione dei propri beniamini e al terzo gol dell’Atalanta è partita una dura contestazione.

Napoli-Atalanta 0-3: a fine partita contestata la squadra Campione d’Italia

Fischi assordanti al triplice fischio della partita. “Fuori le palle” e “Meritiamo di più!” è ciò che rimbombava nel silenzio assordante del Maradona. I calciatori in campo provano timidamente a dirigersi sotto le due curve per salutare gli ultras. Ma non ricevono una bella accoglienza. Prima sotto la Curva A, i quali hanno risposto con dei cori ben diretti che recitano: “Andate a lavorare”, “Meritiamo di più”. Appena un anno fa cantavano: “Siamo noi, siamo noi: i Campioni dell’Italia siamo noi!”. Oggi, quel motivetto, è stato trasformato in “siete voi, siete voi: tesserati senza p…e siete voi”. Tutt’altra cosa. Uno Scudetto che anche gli ultras della Curva B sembrano aver dimenticato, a giudicare dal coro riservato ai calciatori che erano andati ad applaudire a fine partita: “Vaf…. lo Scudetto, meritiamo più rispetto”. La contestazione, così dura, con questi termini, di una squadra che non più tardi di 10 mesi fa vinceva un tricolore atteso 33 anni è una notizia che fa veramente clamore.

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