L’interista nega di aver pronunciato espressioni di discriminazione razziale
L’edizione odierna del Corriere della Sera, parla dell’episodio Juan Jesus-Acerbi e fa un punto su ciò che rischia il difensore nerazzurro. Dopo che il giudice sportivo ha chiesto alla Procura federale un supplemento di indagine, il procuratore Giuseppe Chiné ora dovrà ascoltare i due giocatori che espongono una versione dei fatti contrastante. L’interista nega di aver pronunciato espressioni di discriminazione razziale, il brasiliano del Napoli sui social ribatte che Acerbi gli avrebbe detto: “Vai via nero, sei solo un n…”, prima di scusarsi e aggiungere: “Per me n… è un insulto come un altro”.
Cosa rischia Acerbi
Quando gli interrogatori saranno conclusi, Chiné invierà le proprie conclusioni al giudice sportivo per la sentenza. Qualora fosse confermata la matrice razzista dell’insulto ad Acerbi verrebbe contestata la violazione dell’art.28 del codice giustizia sportiva sui «Comportamenti discriminatori»: la sanzione minima è la squalifica di 10 giornate, mettendo in gioco la sua convocazione agli europei 2024. L’Inter ha scelto la via del silenzio, rinunciando a un comunicato. Acerbi rischia di aver finito la stagione in anticipo, ma pure la carriera con l’Inter. Il giocatore, da poco 36enne, è legato ai nerazzurri fino al 2025 ma non è remota la possibilità che in caso di maxi-stangata l’addio venga accelerato.