Sandro Gamba, figura leggendaria nel panorama del basket italiano, è stato omaggiato durante la proiezione del docufilm “Un coach come padre” presso la Luiss a Roma. Questo evento celebra la straordinaria carriera di Gamba, sia come giocatore che come allenatore, evidenziando il suo impatto duraturo sullo sport italiano. Il docufilm, scritto e diretto da Massimiliano Finazzer Flory, racconta la storia emozionante del rapporto tra Sandro Gamba e il mondo dello sport, esplorando il legame profondo tra la guerra e il basket, e la figura dell’allenatore come una figura paterna per i suoi giocatori. A 91 anni, Sandro Gamba riflette con gratitudine sulla sua vita dedicata al basket, affermando di non poter chiedere nulla di più dalla vita dopo aver vinto tanto. Il suo sorriso mentre parla della sua carriera e dei suoi successi è un tributo alla passione e alla dedizione che ha sempre dimostrato per lo sport.
Il docufilm include testimonianze commoventi da parte di grandi campioni come Dino Meneghin, Pierluigi Marzorati e Renato Villalta, che rendono omaggio al contributo di Gamba alla crescita e allo sviluppo del basket italiano. Oltre a celebrare i trionfi indimenticabili degli anni passati, il film offre anche un messaggio potente sui valori etici nello sport, rivolto soprattutto ai giovani. Francesco Di Ciommo, prorettore con delega allo Sport della Luiss, ha sottolineato l’onore per l’università di ospitare una figura così illustre come Sandro Gamba, definendolo non solo un mito del basket, ma uno degli eroi dello sport italiano.