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Tacchinardi: “Il Napoli è tornato in palla ma la Juve non meritava di perdere”

Alessandro Caterino
Alessandro Caterino
2 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

L’ex giocatore si esprime sulla vittoria degli azzurri contro i bianconeri

Alessio Tacchinardi, durante la trasmissione Maracanà su TMW Radio, ha parlato della vittoria del Napoli contro la Juventus: “La Juve non meritava di perdere contro un Napoli tornato in palla, con davanti un giocatore straordinario come Osimhen. In questo momento sarà determinante il lavoro di Giuntoli, per cosa fare della Juve in merito alla guida tecnica e non solo. Allegri sono due anni che ha fatto qualcosa di clamoroso ma fa sempre lo stesso lavoro. Basta guardare a De Rossi, che con coraggio sta facendo giocare la Roma. Ci sono dei momenti dove capisci che devi stringere e cercare di portare a casa momenti determinanti. Ci vogliono giocatori di personalità che capiscono questo, che bisogna tirare fuori qualcosa di più. E in questi momenti la squadra è crollata”.

Tacchinardi si sofferma sul problema attuale della Juventus: “Giuntoli deve capire chi può giocare in questa squadra per tornare ad essere vincente e se la guida tecnica è giusta. E poi dove mettere Chiesa, per poi partire da qui e costruire la squadra del futuro. Il focus ora non è più sul campo, perché in Champions ci arriva, ma capire cosa vuole dalla Juve Giuntoli. Vuole una Juve così o più spregiudicata, che gioca più avanti? Per me a Giuntoli non piace come gioca Allegri. Il miglior attaccante italiano, Chiesa, è impossibile che non si riesca a farlo rendere. Allegri è stato super, ma la proposta di gioco è sempre questa”.

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