Napoli-Juve 2-1: bene, bravo, bis. Dopo il 6-1 nel recupero contro il Sassuolo, il Napoli batte 2-1 la Juventus e resta in corsa per un posto in Europa. Prima, grande vittoria per i Campioni d’Italia contro una big davanti al proprio pubblico. E se nell’anno dello Scudetto la sfida era finita 5-1 al Maradona, stavolta basta un successo di misura (2-1) acciuffato all’88’ grazie a Giacomo Raspadori, decisivo nello 0-1 della gara di Torino della scorsa stagione. L’attaccante azzurro ha ribadito in rete un rigore di Osimhen parato da Szczesny. In precedenza il vantaggio di Kvaratskhelia al 42′ ed il momentaneo pari di Chiesa all’81’. Per il quinto anno di fila la Juventus capitola a Fuorigrotta. E per il Napoli una vittoria così, nel rush finale di campionato, con il quarto posto a -8 e il quinto a -4, era fondamentale.
IL TABELLINO:
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani (65′ Ostigard), Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Traorè (65′ Zielinski); Politano (65′ Raspadori), Osimhen, Kvaratskhelia (92′ Lindstrom)
A disp: Contini, Gollini, Natan, Mario Rui, Simeone, Mazzocchi, Dendoncker All. Calzona
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Bremer, Rugani, Alex Sandro; Cambiaso (66′ Weah), Locatelli, Alcaraz (90′ Danilo), Miretti (76′ Nonge, 90′ Milik), Iling Junior (76′ Yildiz); Vlahovic, Chiesa
A disp: Pinsoglio, Daffara, Gatti, Kostic, Djalò, Nicolussi Caviglia All. Allegri
Arbitro: Mariani di Aprilia (VAR/AVAR: Irrati/Sozza)
Reti: 43′ Kvaratskhelia (N), 81′ Chiesa (J), 88′ Raspadori (N)
Ammoniti: Vlahovic, Cambiaso, Bremer, Nonge (J), Traoré, Calzona (N)
Note: 53mila spettatori di cui 2000 ospiti. All’88’ Osimhen (N) si fa parare un rigore. Angoli: 2-1. Recupero: 1′ pt, 5′ st