L’ex attaccante, campione del mondo italiano fa un paragone tra il bomber azzurro e quello bianconero
L’ex attaccante italiano, campione del mondo, Luca Toni ha parlato, in un’intervista a La Gazzetta dello Sport, di Osimhen e Vlahovic. “Sono due veri numeri nove, completi, sanno segnare in tanti modi e l’hanno dimostrato anche in questo periodo: il giocatore del Napoli, tornato dalla Coppa d’Africa, ha realizzato già 5 gol in 3 partite; Dusan nel 2024 ha fatto, invece, meglio di tutti. Tra i due, se proprio devo sceglierne uno come bomber puro, vado con il numero nove della Juve Dusan Vlahovic, perché in area non ha davvero punti deboli, può farti male in ogni modo”.
Colpodi testa? “Osimhen stacca altissimo e riesce a rimanere a lungo sospeso in aria: è una vera forza della natura. Vlahovic è più strutturato, ma nelle capacità di colpire di testa e indirizzare non è da meno del nigeriano. Possiamo ritenerli alla pari in questa particolare caratteristica”.
Chi è più tecnico? “A livello tecnico hanno ancora margini per crescere e migliorare. Soprattutto nel trattamento palla a terra. Forse Dusan mantiene un filino più il controllo quando è in possesso, per questo possiamo dargli mezzo voto in più”.
Chi è più acrobatico? “Sono bravi allo stesso modo, niente da dire. L’anno scorso Osimhen ci ha fatto vedere alcune reti al volo davvero eccezionali, ma pure Vlahovic è bravissimo in certe soluzioni balistiche non semplici”.