Sassuolo-Napoli 1-6: game, set, match. A distanza di tre mesi, nel recupero di campionato saltato per la Supercoppa Italiana, un Super Napoli ritrova la vittoria in trasferta e salta sull’ultimo treno per la zona Champions. Una partita dominata dal primo all’ultimo minuto dalla squadra di Francesco Calzona, apparsa a tratti straripante, come quando giganteggiava l’anno scorso, proprio al Mapei, approcciandosi allo Scudetto. Solo che quest’anno, a Reggio Emilia, Osimhen, Kvaratskhelia e compagnia bella, hanno fatto pure di più: non due ma sei reti. Il nigeriano ha triplicato i suoi gol, andando a segno per la terza gara consecutiva, il georgiano ha rifinito con una doppietta. Eppure al 17′ il Sassuolo dell’ex Emiliano Bigica si era portato in vantaggio con Racic. Una vittoria in rimonta avviata dal pareggio di Rrahmani e dal primo dei tre sigilli di Osimhen, il tutto in una manciata di minuti tra il 29′ e il 31′. Poi la furia azzurra. Utile per un rush finale di campionato che vede ora il Napoli rincorrere il quarto posto a -8 punti ed il quinto posto (che quest’anno potrebbe valere comunque la Champions) a -6 se l’Atalanta perde il recupero contro l’Inter capolista a San Siro. Per una rimonta alla Sinner, da Grande Slam. Un’impresa che avrebbe del miracoloso. Molto più miracoloso dello Scudetto conquistato un anno fa.
IL TABELLINO di Sassuolo-Napoli:
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Pedersen, Tressoldi, Ferrari, Doig (56′ Missori); Matheus Henrique, Racic (56′ Volpato); Thorstvedt, Bajrami, Lauriente; Pinamonti (87′ Kumi)
A disp: Cragno, Pegolo, Obiang, Berardi, Ceide, Defrel, Erlic, Kumbulla, Lipani, Mulattieri All. Bigica
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani (62′ Natan), Ostigard, Mario Rui; Anguissa, Lobotka (80′ Dendoncker), Traore (77′ Zielinski); Politano (62′ Raspadori), Osimhen (77′ Simeone), Kvaratskhelia
A disp: Contini, Gollini, Olivera, Juan Jesus, Lindstrom, Mazzocchi All. Calzona
Arbitro: Chiffi di Padova (VAR/AVAR: Sozza/Mazzoleni)
Reti: 17′ Racic (S), 29′ Rrahmani (N), 31′, 41′, 47′ Osimhen (N), 51′, 76′ Kvaratskhelia (N)
Ammoniti: nessuno
Note: 10mila spettatori circa di cui 4mila ospiti. Angoli: 5-10. Recupero: 3′ pt