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Fedele: “ADL ha portato foglietti farlocchi su Lindstrom”

Alessandro Caterino
Alessandro Caterino
3 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

Il direttore sportivo si esprime sulla situazione a Castel Volturno

Enrico Fedele, durante la trasmissione Marte Sport Live su Radio Marte, ha voluto spendere qualche parola sulla lunga intervista rilasciata da Aurelio De Laurentiis: “Ho letto e telefonato a Carratelli, lui come Corbo non scrive: dipinge. Dalla conferenza di De Laurentiis sono emerse solo due le novità rispetto a quanto già noto da sempre: che Mazzarri non sarà l’allenatore del Napoli, qualsiasi sarà il risultato finale e poi l’aspettativa sul centro sportivo. Se così dovesse essere annoiato ­spero che accoglierà il mio invito di puntare sul settore giovanile e fare 12 campi, a meno che non si tratti di un nuovo proclama elettorale. Dobbiamo dare il giusto peso alle cose, noi conosciamo De Laurentiis: una cosa è il cinema, altra il calcio, dove non si può ripetere una scena sbagliata. Ha portato foglietti farlocchi su Lindstrom, si è impelagato in questioni tecniche che non gli competono. Prendiamo il bello, che è la promessa sul centro sportivo: bisogna vedere se si tratta di un’altra dichiarazione elettorale o se alle parole seguiranno fatti concreti. Non c’è accanimento della stampa sul Napoli, si parla anche dei problemi delle altre squadre: si scrive quando c’è la notizia, De Laurentiis regala alla stampa sempre tanto materiale su cui lavorare.

Fedele si sofferma sulla sfida a San Siro tra rossoneri e partenopei: “Milan-Napoli è partita importantissima perché se non la perdi, resti attaccato a chi sta davanti. Fare risultato a Milano sarebbe importante anche a livello di autostima per il prosieguo del campionato”.

Sul retroscena con Garcia: “De Laurentiis è presuntuoso, ha ammesso in conferenza di aver dato direttive a Garcia in spogliatoio durante la partita con l’Empoli. Sono pochi i presidenti che si concedono questa invasione di campo, che delegittima allenatore e dirigenti. La sicumera del presidente con i giornalisti fa parte certamente di un carattere esplosivo ma ci vuole rispetto per la dignità professionale altrui, è lì che mi arrabbio”.

Sull’obiettivo quarto posto: “In attesa del ritorno di Osimhen che mi auguro tornerà meno nervoso e più produttivo rispetto a quanto visto ieri, le percentuali sono buone”.

Sul nuovo modulo: “Mi piace, ma Kvaratskhelia non lo sposterei dal suo ruolo naturale.
Lindstrom non è efficace nella fase passiva, quando deve recuperare palla, ma è una mezza punta. Al momento forse Mazzarri lo vede come sostituto di Kvara e non di Zielinski”.

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