Ad imageAd image

Toldo: “Rigori sbagliati? Ci si deve allenare un po’ di più sulla pressione”

Matteo Calitri
Matteo Calitri
2 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

Francesco Toldo, ex portiere di Inter, Fiorentina e Nazionale, condivide le sue opinioni durante un’intervista a Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1: “L’Inter è una macchina da guerra, quei due là davanti trascinano la squadra e c’è il resto del gruppo che recupera palla e corre. In più prendono pochi gol, tutti gli ingredienti giusti per far stare tranquillo un portiere. Ma ieri Sommer non è stato tranquillo. La Fiorentina mi piace, fa gioco, l’allenatore insegna a giocare a calcio, ovviamente ci sono differenze di investimenti, però credo meriti quella posizione in classifica, la speranza di qualificarsi in Champions c’è”.

Ben 5 rigori sbagliati in questo turno di campionato: “È un po’ il gioco del gatto col topo. Passano nella mente del portiere e dell’attaccante un sacco di flash. A me piace pensare che l’attaccante è in tensione, è in confusione, è insicuro. E in quelle tensione il portiere ci gioca un po’. Mi sono sempre divertito con i rigori, lo stesso valeva per Handanovic. La tensione ti frega. Ci si deve allenare un po’ di più sulla pressione. Compito degli allenatori è far capire che quando si sbaglia si cresce e si va avanti”.

Scuola italiana dei portieri: “Falcone rappresenta uno dei portieri più vivaci e interessanti del momento. Se Sinner rappresenta la forza di non mollare mai, lo stesso devono fare i portieri italiani. Falcone è certamente uno dei più futuribili, deve coltivare il sogno di arrivare alla Nazionale”

Inter-Juve domenica, se l’Inter vince è la partita della svolta per lo scudetto? “Non è la svolta, ce ne mancano ancora di partite. Ci sono ancora tante variabili, su tutti infortuni e Champions”.

Condividi questo articolo