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Jacobelli: “La direzione di Rapuano in Supercoppa è stata inadeguata”

Matteo Calitri
Matteo Calitri
3 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

Nel corso dell’appuntamento odierno sulle frequenze di TMW Radio, è intervenuto il noto commentatore sportivo Xavier Jacobelli:

Un suo pensiero su Gigi Riva?
“Parliamo di un campione straordinario, le migliaia di persone che tra ieri e oggi hanno reso omaggio a Gigi Riva alla camera ardente è la testimonianza di come sia stato un campione del nostro sport. Un campione che ha incarnato i valori del calcio e di un’intera terra come la Sardegna. Le immagini che sono arrivate poi da Riyad fanno a cazzotti con tutto quello che Riva ha sempre rappresentato.”

Come giudica le enormi polemiche arbitrali di questo periodo?
“Tutti gli episodi di questi giorni ci raccontano quello che sta succedendo all’interno dell’AIA a pochi mesi dalle elezioni. C’è molto da cambiare nella categoria, gli effetti negativi si vedono poi sulle decisioni arbitrali in campo e al VAR, con i tanti errori visti in campionato. La direzione di Rapuano in Supercoppa è stata inadeguata. E’ evidente che doveva esserci un’altra designazione per la finale di Supercoppa che è stata arbitrata in pessimo modo. Sono d’accordo sul commissariamento, un’ipotesi avanzata anche questa mattina sui giornali. In una situazione così confusa e confusionaria serve qualcosa di diverso. Ciò che interessa agli sportivi è che ci sia uniformità di giudizio e l’arbitro deve essere così bravo da passare inosservato durante la partita. Condizione che si verifica sempre meno nell’ultimo periodo.”

Crede che siano giusti i provvedimenti presi dopo l’episodio razzista nei confronti di Maignan?
“Quando reclamiamo decisioni drastiche le chiediamo anche al giudice sportivo, questi episodi vergognosi vanno puniti in maniera esemplare. Tanto merito all’Udinese che ha già daspato a vita il primo tifoso che si è reso protagonista di quel vergognoso episodio con Maignan. Ma accanto al lavoro della società ci deve essere una giustizia sportiva che colpisca pesantemente tutti i protagonisti di questi episodi. Questo è il tema centrale, ci sarà bisogno di stadi all’avanguardia come quello di Udine che può aiutare le istituzioni nelle indagini. È una questione di volontà politica, vedremo se da questo episodio di Udine qualcosa cambierà.”

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