Il minuto di silenzio per la scomparsa dell’ex calciatore è stata fischiata sugli spalti dell’Al-Awwal Park di Riyad
Luigi Riva, detto Gigi, è stato un calciatore e dirigente sportivo italiano, di ruolo attaccante. Era considerato uno dei migliori calciatori italiani di tutti i tempi e uno dei più forti attaccanti ed è venuto a mancare poco prima della finale di Supercoppa Italiana tra Napoli e Inter. Prima della ripresa del secondo tempo c’è stato il minuto di silenzio per ricordarlo e sono piovuti fischi dagli spalti dello stadio, il che ha lasciato basiti parecchi spettatori, compresi i calciatori. Dietro a questo comportamento, però, stando a quanto riportato da il Corriere dello Sport ci sarebbe una precisa motivazione di carattere culturale.
Sempre in Arabia Saudita, infatti, venne fischiato anche il minuto di raccoglimento per omaggiare la memoria di Franz Beckenbauer prima della semifinale di Supercoppa di Spagna tra Real Madrid e Atletico Madrid. Sembrerebbe però non trattarsi di una mancanza di rispetto nei confronti di coloro che sono venuti a mancare, bensì per la loro cultura il minuto di silenzio non è approvato e non è ritenuto un gesto di rispetto nei confronti delle persone scomparse.