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Di Lorenzo: “E’ una finale: si azzerano i valori del campionato. Giocheremo anche per Anguissa e Osimhen”

Mauro Cucco
Mauro Cucco
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E’ il capitano Giovanni Di Lorenzo ad affiancare Walter Mazzarri nella conferenza stampa pre-partita di Napoli-Inter, finale di Supercoppa Italiana. Queste le sue dichiarazioni: “Dobbiamo concentrarci su quello che succede dentro al campo. Dispiace non avere tanti tifosi del Napoli, perché la partita viene giocata qui in Arabia. Ma sono sicuro che ci seguiranno in tanti da casa. Noi in campo faremo di tutto per vincere un trofeo che è importante per tutti noi, per la società e per i tifosi”.

Questa è importante questa finale per questa stagione del Napoli? “E’ un trofeo importante, siamo qui a giocarcelo per quello che abbiamo fatto nella scorsa stagione. Ma riuscire a vincerlo ci darebbe ancora più autostima. Domani la squadra metterà in campo tutte le forze per alzare questo trofeo”.

Di Lorenzo parla del possibile modulo di gioco: “Al di là del modulo conta uno come lo interpreta. Sulla carta può essere visto come un modulo più difensivo ma in campo si fanno dei movimenti tali da portare tanti giocatori in fase offensiva. Affrontiamo una Inter con una coppia d’attacco che sta facendo molto bene. Dovremo essere bravi in difesa ma in generale in fase passiva a limitare le loro caratteristiche e una volta recuperato il pallone mettere in campo le nostre qualità. Siamo una squadra forte e vogliamo dimostrarlo”.

L’Inter è la squadra favorita? “In una finale di una competizione come questa è sbagliato parlare di favoriti. Si affronteranno due grandissime squadre che sono qui per quello che hanno fatto nella scorsa stagione. Perciò si azzereranno tutti i valori del campionato, anche se l’Inter è in fiducia, lo abbiamo visto contro la Lazio. Ma sono sicuro che ci faremo trovare pronti e daremo il massimo per portare a casa questo trofeo”.

Con Osimhen e Anguissa vi siete scambiati qualche messaggio per i rispettivi impegni? “Abbiamo la chat di gruppo in cui ci sentiamo per farci gli in bocca al lupo. Fanno il tifo per noi per questa finale e giocheremo anche per loro”.

Sono arrivati nuovi calciatori, come Traoré e Ngonge, il capitano gli ha parlato, gli ha raccontato dello Scudetto? “Al di là dello Scudetto e delle difficoltà si cerca di farli ambientare subito. Stiamo cercando di parlare il più possibile per farli ambientare. Un calciatore quando sente la fiducia dell’ambiente e del gruppo in cui gioca riesce ad esprimersi al meglio. C’è tutta la voglia di farli inserire il prima possibile”.

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