Il Ds dopo Torino-Napoli: “Mazzarri non corre alcun rischio. Mercato? Prenderemo quello che ci serve”
Mauro Meluso è l’unico tesserato del Napoli a parlare alla stampa dopo il tracollo in casa del Torino. Queste le parole del Direttore Sportivo azzurro ai microfoni di Radio Rai: “Chiaramente a nome di tutti, della squadra e della società, chiediamo scusa alla nostra tifoseria, quelli che erano presenti e quelli che erano da casa. Chiediamo scusa perché in effetti non stiamo mantenendo quello standard di prestazioni e di risultati che tutti si aspettano da noi. Sarà nostro compito e dovere porre rimedio subito, cercando di trovare delle soluzioni”.
Meluso rimarca che la posizione di Mazzarri non è in discussione: “Mazzarri gode della fiducia della proprietà, della società, della direzione sportiva e della squadra. Non corre alcun tipo di rischio in questo momento. Bisogna trovare dei correttivi al più presto a questa situazione”.
Rispetto allo 0-4 dello scorso anno, sempre a Torino, sembravano calciatori lontani parenti di quelli che scesero in campo quel giorno: “Ci siamo accorti anche noi che non è il Napoli che speravamo noi, né quello che sperava la nostra gente. E’ un Napoli che in questo momento sta vivendo delle cose negative e che a queste negatività si aggiunge questa sciocchezza di Mazzocchi che, appena arrivato, fa quel fallo dopo aver fatto anche una buona azione in precedenza. Poi la squadra ha perso equilibrio, in dieci contro undici contro un Torino in salute. Ci voleva il vero Napoli ma ora ci dobbiamo leccare le ferite”.
Come si può migliorare il Napoli attraverso il mercato? “Cercando di prendere quello che ci serve. Già prima di questa gara, avevamo detto che avremmo operato delle scelte che erano propedeutiche per cercare di migliorare la squadra, per fare del bene alla squadra, per metterla nelle migliori condizioni”.
Qual’è stato l’errore più importante commesso quest’anno? “Difficile pensarci adesso, a caldo. Qualche errore è stato fatto, altrimenti non saremmo qui a parlare di una prestazione così mediocre. Ci ragioneremo a mente fredda”.