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Sabatini: “Confronto Vlahovic-Osimhen? Non esiste da anni ormai”

Gianmarco Ruocco
Gianmarco Ruocco
3 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

Sandro Sabatini, giornalista Mediaset, ha parlato ai microfoni di 1 Station Radio. Queste le sue parole sulla gara del Napoli contro la Juventus: “Bella domanda… Credo sia una gara difficile da decifrare. La Juventus è abbastanza facile da fotografare, come momento, come condizione dei giocatori. Il Napoli, invece, no. Contro l’Atalanta c’è stata una grande speranza, confermata a Madrid e solo nel primo tempo contro l’Inter. Non so quale Napoli si vedrà questa sera, a Torino. La vera incognita, dunque, credo sia la squadra di Mazzarri”

Sulla gara del Napoli contro l’Inter: ” “Meritava di più. Nel primo tempo c’è stata una bellissima parata di Sommer, la traversa di Politano. Le occasioni ci sono state. Poi, il risultato ha offuscato un po’ tutto, le occasioni e la prestazione degli azzurri così come le decisioni del direttore di gara. Tuttavia, non so quanto il Napoli risentirà di una socnfitta per tre a zero”

Ritornando al match di Torino, Sabatini ha dichiarato: “Napoli e Juventus hanno avuto tempi migliori. Duelli che sono durati per due o tre anni, senza le milanesi. Adesso ci si ritrova ad affrontare una concorrenza molto più vivace. I tempi migliori del Napoli risalgono soltanto ad un anno fa, con la doppia vittoria degli azzurri e il successo allo Stadium nella cosiddetta ‘zona Mazzarri. Per quanto riguarda la Juventus, ci sono state anche vittorie rocambolesche, come il successo per quattro a tre con l’autorete di Koulibaly, così come il gol di Zaza nei minuti finali. Sono gare che danno particolari emozioni, fatte di gioie e dolori. Solo che ‘gioie e dolori si usa per i matrimoni, Napoli e Juve penso non si sposeranno mai…”

Sulla sfida tra i due centravanti, Osimhen-Vlahovic: “E’ un duello che non esiste ormai da un anno. Osimhen ha preso il largo. È stato un duello soltanto l’anno precedente, con il dibattito su chi fosse il più forte. Da diciotto mesi a questa parte, però, il confronto non ha motivo di esistere. Il serbo è incapace di trovare continuità in fase realizzativa. Dovrà ritrovare fiducia, la stessa che ha acquisito Osimhen negli ultimi mesi. Vedremo se, questa sera, il nigeriano avrà raggiunto la condizione ideale”

Per quanto riguarda le altre due stelle dei due team, Chiesa e Kvara: “Juventus-Napoli è anche Chiesa contro Kvareatskhelia…”Sono giocatori molto simili. Entrambi giocano sulla fascia sinistra. Chiesa giocherebbe li anche se fosse impiegato nel 4- 3-3, così come Kvara nel 3-5-2. I giocatori tendono sempre a posizionarsi nella zona di campo dove si sentono maggiormente a proprio agio. Hanno molte caratteristiche in comune anche dal punto di vista psicologico. Sono due giocatori che non fanno della continuità il proprio pezzo forte. Non fanno mai una partita uguale all’altra”

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