Spalletti esulta: “Non era facile né scontato. Eravamo tutti attaccati a questo risultato”

Mauro Cucco
Mauro Cucco
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© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

Il Ct è riuscito a centrare l’obiettivo: la qualificazione ad Euro 2024

Luciano Spalletti ce l’ha fatta. L’allenatore Campione d’Italia è riuscito a portare i Campioni d’Europa agli Europei del 2024. Per difendere il titolo continentale: non facile e per niente scontato fino a due mesi fa, quando Mancini diede le dimissioni. “Non era facile e non era scontato niente. Non lo è niente nel calcio in generale – ammette Spalletti – Oggi abbiamo fatto una buona partita perché nel primo tempo abbiamo avuto molte occasioni per andare a mettere al sicuro il risultato. Poi è chiaro che quando non ci riesci finisci per metterla sul piano fisico e rischi di non giocare più a calcio. L’Ucraina ha fatto vedere di essere una squadra attrezzata che ci ha dato del filo da torcere”.

Spalletti ha atteso prima di andare all’intervista flash, ma chiarisce subito il perché: “Non mi sono preso nessun momento per me. Le conosco benissimo queste situazioni: sono nato, ci sono cresciuto e ci ho sviluppato la mia professione ed il mio ruolo. Sono andato dentro a salutare tutti i miei collaboratori, il Presidente e tutto l’entourage della Federazione. Eravamo tutti attaccati a questo risultato. C’è anche il momento in cui ci diciamo bravi”. Ora viene il bello. Spalletti se la ride: “Sì, adesso si alza il livello. Adesso viene il bello”.

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