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Mazzarri, 4-3-3 ma non solo. Due osservati speciali per un modulo alternativo

Simone Meola
Simone Meola
2 Min di lettura
© SSC Napoli

Tra pochi giorni il debutto del ‘nuovo’ Napoli di Mazzarri in Serie A

Walter Mazzarri, tecnico toscano subentrato a Rudi Garcia, è pronto a riprendere la sua esperienza con il Napoli undici anni dopo dall’ultima volta. Il 25 novembre alle ore 18:00 ci sarà la prima apparizione a Bergamo contro l’Atalanta. E’ pronto a rilanciare gli azzurri alla ricerca del tempo perduto e per farlo ha deciso di affidarsi al modulo di colui che ha portato il Napoli ad essere Campione d’Italia dopo 33 anni, Luciano Spalletti: il 4-3-3.

Due osservati speciali per un modulo alternativo

Stando a quanto riportato dalla Rai, però, Walter Mazzarri ha già in mente un piano B per stravolgere gli schemi e sconvolgere gli avversari. Infatti, il tecnico toscano potrebbe adattarsi, a seconda della partita che andrà ad affrontare, al 3-4-3, già sperimentato ampiamente a Napoli con Hamsik, Lavezzi e Cavani. Proprio in virtù di questo modulo che potrebbe essere utilizzato in diverse occasioni, Mazzarri avrà bisogno di due centrali di difesa veloci. Per questo motivo ci sono due osservati speciali: Natan e Ostigard. Sono i difensori più giovani, nonchè i più rapidi, che la rosa azzurra presenta. Inoltre, per quanto riguarda l’out di sinistra, liddove sarà indisponibile Mario Rui a causa di un infortunio, non arriverà uno svincoato, ma verrà adottato Juan Jesus come alternativa ad Olivera.

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