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Raspadori a Mediaset: “Non avrei problemi a giocare con Osimhen: può essere un’arma in più”

Mauro Cucco
Mauro Cucco
2 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

Giacomo Raspadori è l’uomo del momento, con tre gol consecutivi e tutti decisivi, ed è anche l’uomo Champions. Ha siglato lui l’ultimo successo in casa dell’Union Berlino e spera di ripetersi anche domani nella sfida al Maradona. “Dal punto di vista personale è il mio miglior momento – ha confidato l’attaccante a Sport Mediaset – ma la cosa importante è dare continuità ai risultati di squadra. Nell’ultima gara in Champions abbiamo ottenuto una vittoria fondamentale e domani vogliamo continuare a vincere per avvicinare l’obiettivo degli ottavi di Champions”.

Dove ti trovi meglio in attacco? “Mi sento più un numero nove, perché è il mio ruolo più naturale”.

Ma avresti problemi a giocare dietro Osimhen in un 4-2-3-1? “Assolutamente no. E’ un ruolo che mi sento molto naturale, lo facevo anche al Sassuolo e mi sento a mio agio. Penso sia una carta in più da poter giocare”.

Ma Raspadori, che segna gol importanti in Champions, potrebbe essere soprannominato “Bello di notte”? “E’ divertente come soprannome, ma sono un ragazzo che ha sempre messo al primo posto i risultati della squadra a quelli personali. Poi fa sempre grande piacere avere questi numeri in Champions, una competizione in cui è un sogno giocarci. Sono sempre stato ambizioso e punto a migliorare i miei numeri, a maggior ragione se sono utili alla squadra”.

Quanto bene sta facendo giocare nel Napoli anche in ottica Nazionale? “Il Napoli mi dà la possibilità di giocare partite importanti anche in ambito internazionale e di giocare sempre per vincere. Sono queste le partite che ti portano ad arrivare in Nazionale con una conoscenza superiore”.

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