I Campioni d’Italia, per ora, vanno a rilento rispetto a quanto dimostrato nella scorsa stagione, sia per quanto riguarda il punteggio, sia per i gol fatti e subiti
Il Napoli di Rudi Garcia ha bisogno di carburare ancora per arrivare al top della forma. Certamente non è stato facile per il tecnico francese assumersi la responsabilità di allenare coloro che sono diventati Campioni d’Italia dopo 33 anni di attesa, tuttavia il tempo potrebbe alleggerire la situazione e far comprendere che il suo profilo potrebbe essere giusto per la panchina azzurra. Una cosa è certa: dopo diecigiornate, il Napoli di Rudi Garcia ha poco a che vedere (statisticamente, oltre che tatticamente) con quella che era la squadra di Luciano Spalletti.
Il confronto con la scorsa stagione:
I più nostalgici sicuramente avranno sicuramente già appurato che dopo dieci giornate, l’anno scorso, la loro squadra era prima in classifica a ben 26 punti, mentre oggi si trova in quinta posizione con un punteggio di 22, ben 8 in meno rispetto alla stagione passata. Anche per quanto riguarda i gol fatti e i gol subiti, il Napoli di Luciano Spalletti segnava di più e subiva di meno. Ben 25 gol fatti e 9 nell’annata dove gli azzurri sono diventati Campioni d’Italia, mentre oggi sono rispettivamente 22 e 12. Rudi Garcia cercherà di migliorare ancora ed ha il supporto dalla sua squadra, e la reazione avuta contro il Milan nel secondo tempo, dopo essere andato in svantaggio per 0-2 nella prima frazione di gara, potrebbe essere l’ennesimo punto dal quale ripartire.