Ad imageAd image

Morales: “Union Berlino-Napoli? Ogni ha partita ha vita a sè”

Simone Meola
Simone Meola
3 Min di lettura
© Il Mio Napoli

Le parole dell’ex osservatore del Napoli sulla sfida di questa sera a Berlino

Massimo Morales, ex osservatore del Napoli ed esperto del campionato tedesco, la Bundesliga, è intervenuto nel corso della trasmissione ‘Si Gonfia la Rete’ parlando della sfida in programma questa sra alle ore 21:00 tra Union Berlino e Napoli. Queste le sue dichiarazioni:

“L’Union Berlino sembra sempre che ci provi a fare risultato in campo, ma ne beccano sempre 3 o 4 ed è anche strano perché questa squadra forniva prestazioni importanti. Il doppio impegno può causare uno squilibrio, ma credo che Fischer abbia tirato al massimo questa squadra e ci sta che le energie mentali e fisiche poi finiscano. La squadra non riesce ad esprimersi anche perché non ha cambiato mentalità in una stagione importante, con la Champions. L’Union Berlino ha una tattica difensiva estrema dovuta alla filosofia dell’allenatore svizzero e adesso la squadra non ha la capacità di reagire quando qualcosa di negativo accade in campo. Detto questo, ogni partita ha una storia a sé e il Napoli dovrà essere molto concentrato. Si parla di Champions e questo inno ti dà sempre qualcosa in più”.

Le parole sulla squadra azzurra

“La rosa del Napoli è omogenea, ha qualità in tutti i reparti mentre l’Union è una squadra molto fisica, di struttura, di statura, ed è molto pericolosa sulle palle inattive. Sulla carta, il Napoli avendo giocatori rapidi che saltano l’uomo non dovrebbe avere problemi. L’Union si chiuderà probabilmente e il Napoli dovrà avere pazienza. Sulle ripartenze non sono fantastici e per una squadra che gioca chiusa, se poi non riparte bene diventa una pecca. Il Napoli a Berlino deve imporre la propria qualità e personalità. Laidouni ha più qualità rispetto agli altri calciatori dell’Union, ma comunque non ha la qualità dei giocatori del Napoli. Non voglio fare paragoni strani, ma vedere l’Union in Champions è come dire che il Cagliari si è qualificato in Champions League”.

Il pronostico e il periodo difficile attraversato dal Napoli in seguito al cambio allenatore

“Sulla carta andata e ritorno contro l’Union sono due gare a favore del Napoli, ma nel calcio ci sono tante sorprese. Non credo che gli azzurri abbiano problemi, ma devono scendere in campo determinati.

Quando si cambia un allenatore, soprattutto dopo uno scudetto, è normale che ci sia un periodo di adattamento e questo viene preso in considerazione da chi fa calcio. Anche a Napoli avranno messo in preventivo che tutto potesse non essere perfetto. Anche perchè, per assurdo, se pensi di cambiare Garcia e ne arriva un altro, questo avrà comunque bisogno di un periodo di adattamento e non so fino a che punto possa convenire”.

Condividi questo articolo