Le parole dell’ex medico della SSC Napoli sulla questione infortuni
Alfonso De Nicola, ex medico della SSC Napoli, è intervenuto nel corso di Punto Nuovo Sport parlando della delicata questione legata agli infortuni dei Campioni d’Italia: Rrahmani, Juan Jesus e Osimhen, tra questi, con quest’ultimo che sarà indisponibile per circa 20-30 giorni. Queste le dichiarazioni dell’ex medico del Napoli:
“Per rivedere Osimhen in campo bisognerà aspettare sei partite. Una lesione muscolare di medio grado dovrebbe essere uguale ad una lesione muscolare di secondo grado. Occorrono 4-6 settimane per un recupero completo, poi si può guadagnare un po’ di tempo facendolo allenare senza sforzare troppo il muscolo interessato. Quindi con un po’ di lavoro in palestra e in maniera differenziata, si va a stimolare nuovamente la condizione atletica del calciatore.
Staff medico della Nigeria impreparato? Bisognerebbe vedere cosa ha fatto Osimhen nel suo Paese. Se ha fatto qualcosa di sbagliato, se in più o in meno, allora queste sono le conseguenze. Solitamente questo tipo di infortunio avviene per il troppo utilizzo del muscolo interessato.
Se ora lavora male nel recupero, Osimhen rischia un ciclo continuo di ricadute muscolare. Ricordiamo che dopo il rientro dovrà giocare una serie di partite molto difficili, poi durante la sosta ed il recupero dei compagni a gennaio lui, invece partirà per la Coppa d’Africa. E una serie di mosse sbagliate può costare carissimo per tutta la stagione. Osimhen è uno che ci tiene a giocare tantissimo, sia nel Napoli che nella sua Nazionale. Lo ammiro per questo. Anche al Presidente gliel’ho detto: al momento questo ragazzo è il 60% della squadra…
Rientro Rrahmani? Bisogna andare con cautela, una ricaduta può essere più pesante dell’infortunio iniziale. Affrettare i tempi di recupero è un rischio molto pesante, quindi lo staff medico del Napoli dovrà stare attento”.