Quest’anno sbagliati 2 penalty su 3. E Osimhen ne ha falliti la metà di quelli calciati in azzurro
Tra il Napoli e i calci di rigore le cose, ultimamente, non vanno per il verso giusto. L’anno scorso, nella straordinaria stagione culminata con lo Scudetto, gli azzurri hanno fallito un rigore su tre. Nel dettaglio 6 su 18, quindi con percentuale realizzativa del 66,7%. Ovviamente comprendendo anche le coppe. Quest’anno, addirittura, la media si è alzata con due rigori sbagliati su tre: quello di Giacomo Raspadori in casa contro il Sassuolo e quello di Victor Osimhen a Bologna. Tra l’altro la media realizzativa dell’attaccante nigeriano, designato come primo rigorista, non è delle migliori: Osi ha sbagliato il secondo dei cinque rigori calciati in Serie A (il precedente lo scorso maggio contro la Fiorentina). Ne ha falliti la metà di quelli calciati con la maglia del Napoli, considerando anche quello paratogli da Alisson contro il Liverpool l’anno scorso. Forse sarebbe il caso di fare qualche riflessione sull’argomento. Anche se le cose non vanno benissimo neanche con gli altri, poiché ne hanno sbagliati di rigori anche Kvaratskhelia (2), Politano e Zielinski. L’anno scorso gli unici a non aver fallito l’unico penalty che hanno tirato sono stati Elmas e Lozano.